Basket, sono undici i trionfi di fila per la Liofilchem Roseto: anche Chiusi ko
I biancazzurri conducono dall’inizio alla fine e sono sempre più primi
LIOFILCHEM ROSETO – UMANA SAN GIOBBE CHIUSI 97-76 (28-17; 28-23; 18-17; 23-19)
ROSETO: Durante 8, Stankovic, Aukstikalnins 19, Donadoni 8, Dellosto 7, Guaiana 17, Tsetserokou 8, Pastore 8, Traini n.e, Tiberti 8, Sacchetti 14. Coach Franco Gramenzi
CHIUSI: Baldi 8, Criconia 10, Ceparano 3, Renzi 30, Chapelli 1, Ius 2, Gravaghi 7, Raffaelli 5, Rasio 10. Coach Emanuele Pancotto
Tiri da due 23/40, 9/14. Tiri da tre 13/32, 15/36. Tiri liberi 12/17, 13/26. Rimbalzi 36 (22+14), 28 (22+6)
Undicesima vittoria su altrettanti impegni per la Liofilchem Roseto, che batte 97-76 al PalaMaggetti l’Umana San Giobbe Chiusi. I ragazzi di Gramenzi conducono il match dall’inizio alla fine, amministrandolo con pochi patemi ma chiudendo definitivamente la pratica soltanto nell’ultimo periodo. Biancazzurri sempre più prima complice il ko di ieri di Ruvo Di Puglia. Agli ospiti non bastano 30 punti e 10 rimbalzi di Renzi.
Prima dell’avvio, premiato Aukstikalnins come miglior giocatore di B nel mese di ottobre.
Si parte nel segno di Aukstikalnins e Sacchetti: il lituano va subito a segno in penetrazione, per poi recuperare palla e servire l’assist per la prima di due triple del capitano biancazzurro, così Roseto vola sull’8-0 dopo meno di 2’. Gli ospiti però fanno sentire la propria voce andando a segno per tre attacchi consecutivi dalla lunga distanza, con i padroni di casa che invece timbrano il cartellino esclusivamente con lo scatenato Sacchetti da sotto. Parità al 5’ sul 12-12. L’Umana però non riesce a mettere la testa avanti e la capolista riprende il controllo della gara. Torna Donadoni dopo uno stop di diverse settimane e dopo pochi secondi riprende confidenza col canestro colpendo da tre. Sale nuovamente in cattedra Aukstikalnins con due triple in fila. Grazie al contributo di Dellosto, il primo quarto termina sul 28-17.
Aukstikalnins e Donadoni ancora a segno da tre in apertura di secondo periodo. Dellosto da posizione ravvicinata sigla il 36-18 che induce il neopapà Emanuele Pancotto a chiamare time-out a 8’34” dall’intervallo. La pausa sembra redditizia per gli ospiti perché si riparta con una tripla di Baldi. Il gap si riduce ad undici lunghezze e questa volta è Gramenzi a fermare temporaneamente il gioco per 60 secondi, prima che allo scoccare del 15’ Guaiana firmi il 42-29. Grazie ad ottime percentuali dalla lunga distanza, Chiusi si riaffaccia due volte sul -10 ma la Liofilchem persiste nel replicare colpo su colpo, prima di riallungare sul +19 a 1’30” dal rientro negli spogliatoi. Si va al riposo sul 56-40. Renzi top scorer a metà match con 15 punti (5/8 da tre).
I primi punti del terzo quarto arrivano dopo un minuto con la doppia firma di Tsetserokou dalla lunetta. Il primo a realizzare dal campo sarà invece Durante in contropiede. La sesta tripla di Renzi prova a sbloccare gli ospiti ma Aukstikalnins non gradisce e risponde prontamente. Liofilchem + 21 al 25’ sul 65-44. Altre due conclusioni da oltre l’arco (8/11 da 3), l’ultima accompagnata dal libero supplementare, di Renzi portano il risultato sul 67-51: Gramenzi non ci vede chiaro e chiama time-out, ricevendo in dono alla ripresa cinque punti in un amen, annullati però dal solo Baldi. 74-57 al 30’.
Chiusi non vuole ancora darsi per vinto e dopo un fallo tecnico ai danni di Sacchetti si riaffaccia sul -10 al 32’. Il successo dei locali però non torna in discussione, così Sacchetti dalla lunetta e Guaiana in penetrazione regalano nuovo ossigeno al quintetto biancazzurro. La difesa diventa più arcigna e lo spartito offensivo viene eseguito con esiti migliori: così poco dopo il 35’ il divario torna a toccare le venti lunghezze sull’89-69. Gli ultimi tre minuti sono di pura accademia, con diverse soluzioni spettacolari dei ragazzi di Gramenzi che non ottengono il risultato sperato ma l’ennesima vittoria viene portata a casa con il risultato di 97-76.