C’è di nuovo un saluto illustre da registrare in casa Teramo a Spicchi. Dopo gli “arrivederci” di coach Massimo Gramenzi e del direttore sportivo Davide Piliego un altro membro dello staff biancorosso, che nell’ultima stagione ha traghettato la Mediterranea Teramo verso una meritata salvezza, sceglie infatti di intraprendere un nuovo percorso professionale.
Coach Giorgio Palantrani ha così deciso di misurarsi in un nuovo contesto, interrompendo dopo 6 anni il rapporto di collaborazione con la Teramo a Spicchi, iniziato prima come giocatore nell’allora Serie C Silver (stagione 2018/19) e proseguito poi come tecnico sia nel settore giovanile TaSp Young che in prima squadra (come vice di coach Massimo Gramenzi e come assistente allenatore di coach Andrea Gabrielli) nelle ultime due stagioni in B.
Una decisione ponderata e sofferta per un professionista legato anche da grande amicizia con tutte le persone coinvolte nella famiglia della Teramo a Spicchi: “E’ stata una decisione non facile da prendere. Sono sincero. Ho avuto la possibilità di iniziare ad allenare grazie alla TaSp qualche anno fa – queste le parole di commiato di coach Giorgio Palantrani – e negli ultimi due anni mi sono potuto confrontare anche in uno staff senior di Serie B. Come allenatore devo tanto, se non tutto, alla Teramo a Spicchi. In questo periodo però è arrivata l’occasione di fare un’esperienza fuori dal mondo della TaSp e ho deciso di rimettermi in gioco e provarci. Credo che mi sia stata presentata una buona occasione per crescere e ho deciso di coglierla. Vediamo come andrà”.
Da una parte c’è quindi curiosità verso il futuro mentre dall’altra emerge il dispiacere nel dover lasciare un ambiente pieno di legami forti e amicizie: “Ripeto. Non è stato facile per me prendere questa decisione. Mi dispiace parecchio lasciare tutti i ragazzi che ho allenato negli ultimi anni nel settore giovanile – conclude coach Palantrani –, in particolare modo i 2010. Con loro si è creato un gruppo bellissimo, composto sia dai ragazzi che dai genitori. Spero però che la scelta fatta mi potrà ripagare per il futuro. Ora mi preme ringraziare l’instancabile Paolo Marini, ringrazio gli allenatori che hanno creduto in me, in primis Nazzareno Taraschi. Se ho intrapreso questa attività alla Teramo a Spicchi buona parte del merito è sua. Ringrazio i capi allenatore della Serie B con i quali ho collaborato e tutti i ragazzi del settore giovanile. Speriamo che si creino le possibilità di ritrovarci prima o poi. Il mio è quindi un arrivederci e non un addio. Si dice così in questi casi ma è la sincera verità”.