Eccellenza, Teramo al primo stop: vince la Renato Curi Angolana 2-1
Dos Santos illude, la doppietta di Planamente regala un centenario da sogno ai Draghi
Primo stop in campionato per il Città di Teramo che incassa una sconfitta al Petruzzi di Città Sant’Angelo. Dopo dieci risultati utili si ferma la marcia del Diavolo, la Renato Curi Angolana vince 2-1 e festeggia nel migliore dei modi nel giorno delle celebrazioni del centenario. Il Giulianova così, seppur con le note difficoltà delle ultime ore, rosicchia tre punti per riportarsi ad una lunghezza di distanza in classifica.
Formazione tipo nel Teramo, mentre diverse le assenze in casa Angolana che festeggia i cento anni di storia prima della gara ma che in campo deve rinunciare a Ciarcelluti, Farias, Dacosta, Massa e Tommaselli, con Pastafiglia squalificato.
Pronti via e Dos Santos costruisce il gol del vantaggio del Diavolo: il centravanti brasiliano fa a sportellate con i centrali di difesa e si guadagna lo spazio per calciare di prima intenzione e segnare dopo due minuti di gioco il nono gol in campionato e l’1-0 per il Città di Teramo. L’Angolana accusa e poi ci prova con Sparvoli prima del quarto d’ora. La gara rallenta e di molto nei ritmi, il Diavolo sembra voler lasciare il pallino ai padroni di casa ed agire in ripartenza, ma né dall’una né dall’altra parte si vede qualcosa di interessante. Così, nella noia, Cipolletti sbaglia un controllo, Planamente ne approfitta e firma il pareggio per la Renato Curi al 34’. I padroni di casa fino alla fine della prima frazione, pur non costruendo altri pericoli concreti, si fanno preferire per spirito mentre il Teramo appare in difficoltà nella fase di costruzione, affidandosi spesso e volentieri a lanci lunghi e ripartenze, non nell’indole dei biancorossi.
Il colpo di testa alto di Furlan, dagli sviluppi di un calcio d’angolo, dà di fatto il via al secondo tempo ma cambio di passo del Teramo effettivamente non c’è. C’è invece la doppietta di Planamente a portare avanti i Draghi al quarto d’ora, 2-1 che certifica una difficoltà evidente al Petruzzi della formazione di Pomante. Il tecnico del Diavolo corre ai ripari: dentro Rei per Cipolletti per passare al 4-2-4 e cercare di rientrare in partita. Le difficoltà del Teramo però vanno avanti, si alza anche un forte vento che spira a favore della fase di attacco del Diavolo ma che non sembra riuscire a beneficiarne. Pomante prova a giocarsi il tutto per tutto mettendo dentro anche Mercado ma il Diavolo non tira mai in porta. Nel recupero biancorossi in dieci uomini per l’espulsione di Esposito per un fallo su Schettino. Dopo il triplice fischio arriva anche quella per Mercado.
I setti minuti di recupero non bastano ai biancorossi per evitare il primo ko con l’Angolana che festeggia con la propria tifoseria anche il primo successo in panchina di Andrea Pierantoni, dopo aver preso il posto di Paolo Rachini.
Domenica prossima gara al Bonolis per il Teramo contro il Montesilvano.
RENATO CURI ANGOLANA-CITTÀ DI TERAMO 2-1
Angolana (4-2-3-1): Puddu; Ucci, Scurti, Reale, D’Ercole; Paniagua, Ceccani; Planamente (27’st Schettino), Faiella (10’st Restaneo), Sparvoli (21’st Lombardi); Del Mastro (27’st Cuomo). A disp.: Kucherenko, De Luca, Di Clerico, Tidiane, Perna. All.: Pierantoni.
Teramo (3-4-2-1): Negro; Furlan, Pepe, Cipolletti (18’st Rei); Sanseverino (38’st Massarotti), Ferraioli (40’st Mercado), Esposito, Cutilli (46’st Scipioni); Tourè, D’Egidio; Dos Santos. A disp.: Di Donato, Sorrini, Antonelli, Governatori, De Marcellis. All: Pomante.
Arbitro: Illiano di Napoli.
Reti: 2’pt Dos Santos; 34’pt e 15’st Planamente;
Note: ammoniti Paniagua, Esposito, Furlan; espulso 48’st Esposito per gioco pericoloso e Mercado a gara finita; recuperi 3’ e 7’.