Il Città di Teramo 1913 comunica di aver ratificato ufficialmente nel pomeriggio gli ingaggi dei giovani centrocampisti Alex Capitanio (classe 2006) e Manuel Fava (2007) che tornano in Abruzzo a titolo temporaneo, con rispettiva provenienza dall’Hellas Verona F.C. e dal Venezia F.C.
Diciotto anni compiuti lo scorso gennaio, originario di Vasto, Capitanio è un esterno di centrocampo di piede destro che ha iniziato a giocare nella sua terra, prima di essere attenzionato dall’Hellas Verona che lo ha prelevato dagli aragonesi e con cui Alex ha vissuto un biennio a livello giovanile.
«Ritengo Teramo una scelta idonea – le parole di Capitanio – per provare a mostrarsi tra i “grandi”. Il club mi ha cercato ad inizio luglio, con il procuratore abbiamo ragionato sulle prospettive e abbiamo accettato di buon grado. Non conoscevo nessuno dell’attuale organico, ma durante il raduno odierno ho ricevuto un’ottima impressione, con una società presente e organizzata. Tatticamente nasco come interprete offensivo, da trequartista e ala sinistra ai tempi della Virtus Vasto, poi a Verona ho trovato un diverso atteggiamento tattico e sono stato impiegato come tuttofascia a sinistra, rientrando sul mio piede preferito. I dribblatori mi entusiasmano, ma so perfettamente di dover progredire a livello tattico e mentale. Voglio dare tutto e provare a ritagliarmi un piccolo spazio».
Sono diciassette, invece, gli anni di Manuel Fava, un gradito ritorno nella “sua” Teramo per il playmaker formatosi inizialmente nella “Fc Gaetano Bonolis” e poi impostosi all’attenzione nazionale dopo il brillante campionato Under 15 disputato in biancorosso che gli aveva consentito di presenziare a tutte le convocazioni nella Rappresentativa di Lega Pro.
L’estate 2022 lo portava ad effettuare il grande salto a Venezia, giocando nell’Under 16 e 17.
«Fa piacere tornare nella mia città dopo l’esperienza in Laguna – il suo pensiero – volevo approcciarmi ad un campionato vero, i miei genitori e l’agente hanno approvato la scelta ed eccomi qui, aderendo ad un progetto che punta forte sulla teramanità. In campo sono un centrocampista centrale cui piace far girare la squadra e proporsi in fase d’attacco: Pirlo e Rodri sono i miei modelli, ovviamente. Nell’attuale rosa conosco bene Ferraioli e penso di poter trarre giovamento dai suoi suggerimenti. Sono giovane, debuttare sarebbe già fantastico, ma devo soprattutto pensare alla crescita complessiva».