Si è spento, all’età di 91 anni, Vittorio Pomilio. Il presidente FIP Giovanni Petrucci, commosso, a titolo personale e a nome della pallacanestro italiana, esprime il più sincero cordoglio e abbraccia i figli Malì, Maria Vittoria ed Enzo, e i nipoti Luca e Simone Fontecchio.
Nato il 6 maggio 1933 a Francavilla al Mare, Vittorio Pomilio ha giocato in Nazionale dal 1957 al 1960 disputando i Campionati Europei del 1957 a Sofia in Bulgaria collezionando in tutto 19 presenze e 64 punti. In carriera ha giocato con la Stella Azzurra Roma, la Società Cestistica Mazzini di Bologna e la Libertas Pescara.
Il cordoglio del sindaco di Pescara, Carlo Masci. “L’Abruzzo e l’Italia perdono un grande uomo. Si è spento Vittorio Pomilio, una vera e propria stella del mondo dello sport che ha saputo affermarsi a livello internazionale sposando totalmente i valori che noi tutti dovremmo abbracciare. Un talento e un amore per il basket che ha avuto la grande capacità di trasmettere ai suoi affetti più cari, rendendo il nome di Pomilio un unicum inimitabile, nel basket, così come hanno fatto altri illustri componenti della stessa famiglia in altri campi.
L’ingegner Pomilio non solo mancherà alla sua famiglia, che lo ha amato e ne ha seguito gli insegnamenti, ma a tutti coloro che lo hanno conosciuto e alla sua terra, l’Abruzzo, che lui ha portato sul podio a livelli altissimi. E’ stato un simbolo, un esempio, un modello. Per tutti questi motivi lo saluto con affetto e stima a nome della città, lo ringrazio e mi stringo a tutti i Pomilio”.