Pescara (4-3-3) Plizzari; Staver, Brosco, Pellacani, Moruzzi; Valzania, Squizzato, Dagasso; Merola, Bentivegna, Vergani. In panchina: Saio, Profeta, Pierozzi, Crialese, Giannini, Mulè, De Marco, Meazzi, Saccomanni, Tunjov, Cangiano, Tonin, Ferraris, Zeppieri. Allenatore: Silvio Baldini.
Pontedera (3-5-2) Tantalocchi; Cerretti, Guidi, Pretato; Perretta, Gagliardi; Ladinetti; Sala, Pietra; Ianesi, Corona. In panchina: Vivoli, Calvani, Maggini, Ambrosini, Espeche, Coviello, Benucci, Maiello. Allenatore: Leonardo Menichini
Reti: 39’ Merola (rig), 68’ Pietra
Arbitro: Fabio Rosario Luongo della sezione di Napoli
Meno liscia del solito, ma la vittoria del Pescara è ormai un risultato fisso e non fa eccezione il turno infrasettimanale con il Pontedera ospite all’Adriatico.
Fatica il Pescara a rompere il muro toscano, solido ad arginare gli attacchi costanti biancazzurri. Paradossalmente, è del Pontedera la prima occasione dell’incontro, al 26’: Ianesi prolunga il cross di Perretta per l’inserimento di Pietra che incorna bene ma manda clamorosamente alto. Il primo, vero tiro in porta del Pescara arriva al 35’ ed è di Merola che, su punizione, svernicia la traversa di Tantalocchi. La svolta del match al 39’: guidi intercetta con il braccio in area il cross di Bentivegna ed è rigore, sul dischetto Merola trasforma ed archivia il primo tempo in vantaggio.
Nella ripresa, lo spartito sembra lo stesso; invece, al 68’, il Pontedera pareggia appena possibile: sponda di Guidi su punizione di Ladinetti e stavolta l’incornata di Pietra è vincente. Baldini cambia tutti quelli che può, la verve del Delfino resta forte e il finale è un vero e proprio assedio alla porta ospite che viene violata solo al 95′: su corner, Tantalocchi esce a vuoto sul primo colpo di Cangiano, sulla linea, da terra, De Marco la manda in rete e fissa la sesta vittoria consecutiva del Pescara.
La squadra di Baldini, fin qui imbattuta, resta salda in vetta alla classifica, con 4 punti di vantaggio su Ternana e Torres e una gara in meno.