
L’Aquila. La Lega Nazionale Dilettanti Abruzzo, in concomitanza con la Giornata Internazionale contro le Discriminazioni Razziali del 21 marzo, rinnova il suo impegno nella lotta contro il razzismo attraverso un percorso di iniziative dedicate alla sensibilizzazione e alla promozione dei valori del rispetto e dell’inclusione.
Nel corso delle partite che si giocheranno nel prossimo turno, i giocatori e le giocatrici scenderanno in campo con un segno verde sul volto, simbolo di lotta contro il razzismo e la discriminazione; su ogni campo sarà letto un messaggio. Questa doppia iniziativa mira a sensibilizzare giocatori/giocatrici, tifosi e appassionati sull’importanza dell’inclusione e del rispetto. Ancora una volta il mondo dello sport si fa veicolo della diffusione di tali valori.
Sempre in occasione di tale Giornata, sabato 22 marzo, presso lo stadio Bonolis di Teramo, sarà dato spazio al dibattito ma anche al gioco. Durante la mattinata si terrà il convegno NO AL RAZZISMO Promuovere Rispetto e Inclusione attraverso un pallone, promosso dalla Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale della FIGC e dalla LND Abruzzo. Il convegno rappresenterà un momento di confronto e approfondimento su tematiche fondamentali per il calcio dilettantistico e giovanile, con l’obiettivo di rafforzare il ruolo dello sport come strumento di integrazione e crescita sociale.
Parallelamente ai lavori del convegno, si terrà la tappa Interregionale Abruzzo relativa alle gare del campionato di 1° e 3° livello DPCS.
Nel pomeriggio alle ore 18:00 scenderanno in campo la Rappresentativa regionale Abruzzo Insieme della LND Abruzzo e quella Istituzioni Abruzzo & beneficiari Progetto SAT Teramo. Abruzzo Insieme, rappresentativa unica nel suo genere in Italia, riunisce giocatori comunitari ed extracomunitari, privi della cittadinanza italiana, che competono nelle categorie dilettantistiche abruzzesi, dimostrando concretamente come il calcio possa abbattere le barriere e favorire l’integrazione.
“La LND Abruzzo prende fermamente le distanze dagli episodi di razzismo accaduti sui campi abruzzesi in questa stagione e ribadisce il proprio impegno concreto per contrastare ogni forma di discriminazione – dichiara il presidente LND Abruzzo Concezio Memmo. – A breve avvieremo un ciclo di iniziative di formazione destinate a calciatori, società, dirigenti, arbitri e tifosi, perché tutti siamo coinvolti nel contrastare il razzismo e promuovere l’accoglienza. La discriminazione e l’intolleranza non possono trovare spazio in contesti – come il campo di calcio – dove dovremmo solo festeggiare l’aggregazione. Per fare questo, abbiamo bisogno dell’impegno di tutti, perché la responsabilità è oggettiva: se anche una sola persona si rende protagonista di episodi di razzismo, ne risente l’intera squadra e la comunità sportiva. La lotta al razzismo e alle discriminazioni si fa insieme”.