Liofilchem Roseto, presentato il ds Marco Verrigni: “Emozionato, euforico ed orgoglioso di questa chiamata”
“Ammetto di essere emozionato, euforico e felice di tornare a casa”.
Visibilmente carico per l’avvio dell’ennesima esperienza nella massima società cestistica della sua città Marco Verrigni, il nuovo direttore sportivo della Liofilchem Roseto presentato stamattina nel corso di una conferenza stampa che ha visto anche la partecipazione del main sponsor Fabio Brocco e del presidente del sodalizio biancazzurro Ernesto Ciafardoni.
“Giro all’interno del PalaMaggetti dal 1979, credo sia un dato di fatto che questa è la mia seconda casa”, conferma Verrigni, “e tengo a precisare di essere orgoglioso della chiamata di questa società. Mi riempie di orgoglio ma anche di responsabilità, ma il sottoscritto non ha avuto mai paura di prendersele”.
“Ci siamo accorti che avevamo bisogno di una persona che si dedicasse 24 ore al giorno a quelli che sono i compiti del direttore sportivo”, ha dichiarato il presidente Ciafardoni, “scegliendo una figura di grande competenza per costruire una squadra forte”.
“Abbiamo fatto mente locale sugli errori commessi, ci sono tante aree di miglioramento e Marco si inserisce in questo contesto”, rileva il main sponsor e presidente del Consorzio Le Quote (proprietario della società), Fabio Brocco, ” e colgo l’occasione per precisare come Verrigni sia la punta di diamante di un team di lavoro, non lavorerà in autonomia: crediamo da sempre nel confronto, nella comunicazione e nella condivisione di tanti pensieri in ambito progettuale”.
Per quanto riguarda il nome del nuovo coach, Verrigni ha confermato i contatti con Franco Gramenzi e l’interesse del plurititolato allenatore teramano a sedere sulla panchina rosetana ma ha anche precisato come al momento sia soltanto una delle persone già allertate ma da valutare per la scelta della nuova guida tecnica del quintetto biancazzurro.
Nessun’anticipazione, come prevedibile, riguardo alle possibili conferme di alcuni protagonisti della passata stagione, valutazioni che riguarderanno in primis il nuovo coach.
“Posso però fare una promessa fin da subito”, conclude Verrigni, “che i giocatori che verranno qui non saranno solo bravi tecnicamente: dovranno avere le qualità morali per poter giocare a Roseto, una piazza diversa dalle altre. Saranno valutati soltanto coloro che avranno un valore morale importante”.