Nella settima giornata del girone D di Serie B di Calcio a 5, la Lisciani Teramo cade 6-4 in quel di Montegranaro e resta a 7 punti in classifica. In quello che resterà probabilmente il match dei biancorossi, fin qui, più agonisticamente combattuto e ad alti giri di intensità, la differenza l’hanno fatta decisamente gli episodi, specialmente nel secondo tempo. Rispetto alle precedenti settimane mister Di Domenico recupera, seppur non nel quintetto iniziale, Giuseppe Cavalli, un elemento in più per affrontare un avversario ostico, in un campo dalle dimensioni ridotte, probabilmente il più piccolo del girone.
Pronti, via e il portiere teramano Giuliani si supera subito per dire di no al tiro dalla media distanza di Bacaloni.
Dall’altra parte non è da meno il numero 1 Di Lorenzo, che chiude due volte su conclusioni da fuori di Lancia in diagonale. Terzo intervento del portiere locale al 5’29” quando Compagnoni recupera palla a metà campo e scarica sul primo palo da fuori, stavolta la respinta è più difficoltosa ma in qualche modo efficace. Nel corso del 9’ la prima svolta del match: Marilungo si incunea e trova una decisiva spaccata di Giuliani a ribattere, dall’altra parte la Lisciani non sbaglia: break di D’Andrea a centrocampo, 3 contro due offensivo sfruttato al meglio con la palla girata a destra per Ferretti che insacca l’1-0! La reazione dei marchigiani è incisiva.
Passano pochi secondi, sugli sviluppi di una palla inattiva André Vitor De Sousa prende la sfera al limite e conclude in modo sporco ma preciso sul secondo palo, pareggiando i conti. Montegranaro spinge, Marilungo da fuori calcia basso sul primo palo trovando solo il fondo seppur di poco, poi all’11’ 32” Biondi pesca Grasselli sul palo lontano, incornata in tuffo respinta da un sempre ottimo Giuliani.
Si rivede Teramo al 13’, Compagnoni difende una gran palla e lascia a Di Blasio, colpo al volo violento e centrale su cui Di Lorenzo è attento. Entra in campo Cavalli che scuote il match: è lui a procurarsi il tiro libero che, a 3’25” dal termine, lo stesso Giammarco Di Blasio realizza per il 2-1 ospite. Nel finale Teramo gestisce al meglio sfiorando il tris a 6” dalla sirena, lancio dalle retrovie di Di Blasio, acrobazia di Lancia da un lato all’altro dell’area con palla appena out.
Nella ripresa riemerge Montegranaro con un forcing iniziale deciso e inarrestabile che porta al pari al 1’27”: Balzamo è il più lesto a ribadire in rete a porta vuota un palo colpito da Bacaloni, 2-2. La risposta biancorossa è tutta sui piedi del solito Lancia, che riceve da corner e calcia al volo mancando la porta di pochissimo. Giuliani evita il sorpasso locale neutralizzando due tiri ravvicinati di De Sousa nel giro di 12”. A 13’44” dalla fine, Lancia sponsorizza la stoccata di Di Blasio sul primo palo e Di Lorenzo abbassa nuovamente la saracinesca. 13’13” al termine ed ecco quello che è probabilmente l’episodio chiave della partita. Ferretti riceve da corner e calcia da fuori, respinge Bacaloni che avanza palla al piede, poco prima del centrocampo lo stesso Ferretti lo atterra con D’Andrea che stava rientrando in difesa a fare guardia, fallo ineccepibile, un po’ meno il provvedimento: rosso diretto, tra le proteste veementi e l’incredulità della Lisciani, soprattutto per la giustificazione di “fallo da ultimo uomo”.
Nel periodo di inferiorità numerica, arriva il gol del 3-2 locale: De Sousa dalla destra piazza in diagonale sul secondo palo un pallone perfetto per Grasselli che arriva in spaccata e chiude al meglio insaccando. 11:53” da giocare, D’Andrea atterra al limite un avversario nel tentativo di recuperare su una avanzata insidiosa, punizione di Bacaloni che supera la difesa teramana e fa 4-2.
Teramo si rianima: Lancia innesca in verticale Compagnoni, Di Lorenzo esce e spazza sul tentativo del 10. Panacci è ancora più pericoloso scaricando dalla distanza verso l’incrocio, altra super parata di Di Lorenzo. 9’45” da giocare, Bacaloni riceve da rimessa laterale e scarica in porta una sassata imprendibile per Giuliani, 5-2. Di Lorenzo è una certezza per i locali e fa gli straordinari prima su un altro tiro all’incrocio di Panacci e poi su Di
Blasio, che lo aveva colto in controtempo sul suo palo.
La Lisciani avvia la rimonta e segna due volte sugli sviluppi di calcio d’angolo: prima Lancia vince un rimpallo all’ingresso dell’area e insacca, poi Giuseppe Cavalli al volo indisturbato per il 5-4 che rimette tutto in discussione a 4’ dal termine. Nell’ultimo minuto accade di tutto: Di Blasio colpisce violentemente sotto la traversa su punizione, miracolo di Di Lorenzo. Il duello si ripete a 0’ 30” dalla sirena: tiro libero per Teramo, il
numero 8 stavolta trova l’opposizione del portiere. E la legge non scritta del gol sbagliato, gol subito
fa male alla Lisciani, con Grasselli che archivia il match col 6-4 finale. Ora Teramo non ha tempo di
leccarsi le ferite, perché si prepara il primo derby stagionale con la Real Dem Montesilvano, in programma sabato al Pala Acquaviva.