Nel resoconto di fine anno, il presidente Alessio Tombesi celebra l’anno che si sta per concludere ma attende con fiducia il 2024
Ortona. Una promozione conquistata sul campo e un primo posto, per quanto provvisorio e in coabitazione con un’altra squadra: questo e non solo è stato l’esaltante 2023 della Tombesi. Un anno che ha reso felice il presidente e tutta la società:
«Come ha detto il mister, era impossibile pensare di poter fare meglio. Abbiamo riconquistato la A2 dopo un solo anno di B, una cosa nient’affatto scontata. Non abbiamo vinto il campionato, per un solo punto, ma in compenso abbiamo giocato per la prima volta nella nostra storia le Final Eight di Coppa Italia. Nel nuovo campionato, da neopromossa, chiudiamo il 2023 da prima in classifica, al cospetto di squadre forti e attrezzate. Voglio dirlo con sincerità: sono particolarmente contento perché questa Tombesi sta andando meglio di quanto io per primo pensassi. Ero certo che avevamo allestito una bella squadra, capace di rendere la vita dura a tutti, ma sapevo che nel nostro girone c’erano squadre con roster più lunghi, con più esperienza, e temevo che avremmo pagato uno scotto più alto. E invece siamo primi, abbiamo chiuso l’anno con sette vittorie consecutive e, ancor più importante, ho visto uno spirito da grande squadra: nell’ultima gara ad Anzio, in cui non abbiamo fatto una grande prestazione e potevamo anche perdere, l’essere comunque riusciti a vincere, negli ultimi secondi, credendoci fino alla fine, è stato secondo me un gran segnale. Colgo quest’occasione per ringraziare tutti i nostri giocatori non solo per quello che stanno dando in campo, ma anche per la maturità e l’attaccamento alla maglia che stanno dimostrando fuori dal campo: trattandosi di un gruppo di ragazzi che, in larga parte, è con noi già da parecchi anni, la loro crescita umana oltre che sportiva è per noi un grande orgoglio. Con loro ringrazio la società, a partire dal vicerepresidente Nicola Barone, e lo staff tecnico di prim’ordine che abbiamo, guidato da mister Morena che si è confermato la guida ideale per questa squadra».
Il 2023 è stato un anno superpositivo anche per il settore giovanile e la scuola calcio:
«Sì, siamo molto contenti anche di questo. Per la prima volta, il prossimo 5 gennaio a Montesilvano, una nostra squadra, l’Under 15 di mister Lucio Moragas, si giocherà una finale di Coppa Abruzzo. Nei rispettivi campionati, tutte le nostre squadre stanno andando benissimo, abbiamo ambizioni, e siamo convinti che l’accordo di collaborazione stretto a inizio anno con altre società a livello giovanile (Vasto, Vigor Lanciano e Roccascalegna) sia stato un passo importante e giusto, che sta dando i suoi frutti. Quanto alla Scuola calcio, oltre 150 bambini tesserati credo parlino chiaro sulla bontà del nostro lavoro e di tutti i tecnici coinvolti».
Cosa ti auguri per il 2024?
«Da un lato, di ottenere quello che non siamo ancora riusciti a raggiungere: il coinvolgimento di qualche altro imprenditore locale che ci aiuti a portare avanti questo sogno e una maggiore presenza di pubblico al palazzetto per le nostre partite. Dall’altro lato, mi auguro di continuare sulla scia di questo 2023: con una prima squadra che continui a vincere e a occupare il vertice della classifica e un settore giovanile e Scuola calcio che proseguano nel loro percorso di crescita. Auguro ai nostri tifosi e a tutte le persone che lavorano e collaborano con la Tombesi un felice 2024».