Serie D, il Città di Teramo vince e vola verso l’alto
Decide Galesio la sfida contro la Vigor Senigallia, paura per Tourè
È Galesio a decidere la prima delle due sfide casalinghe di fila per il Città di Teramo che batte la Vigor Senigallia, toccando l’alta quota della classifica. Per il Diavolo è il settimo risultato utile consecutivo in un cammino che non conosce stop dalla sconfitta alla prima uscita a Fossombrone.
Rispetto alla sfida contro il Chieti, nel Diavolo ci sono Sanseverino e Pavone per Loncini e Tourè. Nella Vigor ce la fanno Konè e Pesaresi dopo gli acciacchi dell’ultima gara.
Il Teramo spinge subito per mettere in chiaro le cose: dopo neanche un minuto prima Sanseverino e poi Pavone sfiorano la rete del vantaggio. Qualche istante dopo su un pallone recuperato è D’Egidio a provarci da lontano. L’1-0 arriva al 9’ su una bellissima costruzione di manovra: da un esterno d’attacco all’altro, D’Egidio cambia gioco per Pavone che con il piede debole calibra per la testa di Galesio il gol vittoria del Diavolo e quinto centro stagionale per il centravanti. Il raddoppio di D’Egidio viene annullato dopo due minuti per fuorigioco, con Ferraioli che aveva impegnato Roberto. La Vigor prova a riorganizzarsi e sfiora il pari al 20’: Gonzalez, da punizione, trova però solo l’incrocio dei pali. Il Diavolo sale ancora con il dialogo tra i due esterni più avanzati e Pietrantonio, invitato al tiro, non trova lo specchio. Seconda occasione ospite dopo la mezz’ora: Brugarello fa tutto bene ma insiste troppo nel portare un pallone che perde e che Di Sabatino, ex biancorosso e oggetto più volte dei desideri del Diavolo ripartito dalla Promozione, manda fuori. Con il passare dei minuti il Teramo lascia sempre più campo alla Vigor, concedendo diverse situazioni su calcio da fermo come quella di Gabbianelli su cui Di Giorgio è pronto alla reazione. Il primo tempo si chiude con la formazione di Pomante in difficoltà di uscita dalla metà campo.
La ripresa inizia con un pallone perso, con Di Giorgio reattivo sul colpo di testa di Pesaresi. Al 4’ D’Egidio finisce a terra in area di rigore: si rialzerà protestando con il direttore di gara che non prende decisioni. Ancora D’Egidio protagonista con un tentativo dalla distanza, segnale di un Teramo che prova a riprendere in mano la gara. Il Diavolo torna sui livelli di inizio primo tempo e nell’ottima prestazione di Pietrantonio, c’è anche il cross che D’Egidio prova al volo a mandare oltre la linea. Come nella ripresa, la Vigor prova a premere di più con il passare dei minuti a caccia del pareggio. Paura dopo la mezz’ora per Tourè che cerca di colpire di testa il pallone e resta a terra. Mentre in tribuna si grida per due volte al calcio di rigore, i compagni chiamano a gran voce i sanitari. Barella in campo con l’attaccante che fortunatamente dopo poco si rialza e lascia comunque il posto a Bustos. Sarà trasferito in ospedale per accertamenti.
Finale di gara e sette minuti di recupero che offrono solo il tentativo di Bustos, con gran riflesso di Roberto. Poi è solo festa dei padroni di casa che si preparano ora a ospitare il Sora.
CITTÀ DI TERAMO-VIGOR SENIGALLIA 1-0
Teramo (3-4-2-1): Di Giorgio 6; Menna 6, Cipolletti 6, Brugarello 6; Sanseverino 6 (25’st Loncini 6), Esposito 6,5, Ferraioli 6,5 (29’st Baumwollspinner 6), Pietrantonio 7; Pavone 6,5, D’Egidio 6,5 (44’st D’Amore sv); Galesio 6,5 (14’st Tourè sv; 36’st Bustos sv). A disp.: Torregiani, Cangemi, Pepe, Capitanio. All.: Pomante.
Senigallia (4-3-3): Roberto 6; Mancini 5, Pjetri 5,5, Magi Galluzzi 5, Beu 5,5 (46’st Idaro); Gonzalez 6, De Angelis 6 (32’st D’Errico 5,5), Di Sabatino 5,5 (32’st Subissati sv); Gabbianelli 6, Pesaresi 5,5 (9’st Ferrara 5,5), Konè 6 (23’st Serio). A disp.: Campani, Alessandroni, Alla, Rotondo. All.: Clementi.
Arbitro: Ciaravolo di Torre del Greco, 5.
Reti: 9’pt Galesio.
Note: spettatori 1700 circa; ammoniti Mancini, Baumwollspinner; recuperi 1’ e 7’.