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Sport

Serie D, il Teramo dilaga: 4-1 sul Castelfidardo e terzo posto solitario

I biancorossi vanno avanti, si fanno raggiungere ma poi centrano il terzo successo di fila

lOCATELLI

Il Teramo fa tris, terzo successo consecutivo da inizio anno per la formazione di Marco Pomante, che interrompe la striscia positiva di un Castelfidardo, tra le squadra più in forma del campionato. 

Il 4-1 del Bonolis consolida il terzo posto in classifica dei biancorossi, che vedono Torregiani fare l’esordio tra i pali per l’infortunio a Di Giorgio. Pavone torna titolare nel tridente completato da Tourè e Chiarella, visto che Galesio è out per un problema muscolare e D’Egidio va in panchina febbricitante. Nel Castelfidardo subito in campo in difesa il neo arrivato Vecchio.

È un primo tempo difficile per il Teramo, con il Diavolo che ha il merito di andare avanti prima di rientrare negli spogliatoi. Messori è il primo a provarci su appoggio di Chiarella, aprendo troppo la mira. Poco dopo chance per Nanapere su un’uscita palla errata di Brugarello, osservato speciale in tribuna da dirigenti del Pineto, con l’attaccante non trova la traiettoria giusta. Al 24’ Pavone conquista e calcia un pallone che però gli porta solo un calcio d’angolo. Tre minuti dopo, punizione pericolosa degli ospiti che per poco non trovano la deviazione vincente. Dopo la mezz’ora altra chance su impostazione errata del Teramo, con Nanapere che non trova la porta. Torregiani, invece, si fa trovare pronto quando Fabbri calcia da angolo direttamente in porta. A un minuto dal termine, il cross sporcato di Pavone arriva a Chiarella che trova l’angolo giusto per portare avanti il Teramo e festeggiare il primo gol in maglia biancorossa.

Ripresa che si apre sulla conclusione di Pavone che per poco non trova la porta. Il Castelfidardo, però, si conferma squadra pericolosa che al primo vero affondo del secondo tempo trova il pari: gran merito è di Braconi, che mette in mezzo per Nanapere che deve solo appoggiare in porta l’1-1 al decimo. Il tiro dalla distanza di Pietrantonio è la risposta del Teramo che, al 17’, costruisce sull’asse Pavone-Chiarella, con l’esterno che trova Elezaj ad opporsi. Il Diavolo continua a spingere e trova il gol del nuovo vantaggio: suggerimento di Pietrantonio verso Tourè che trova la deviazione vincente per riportare avanti il Teramo. Ospiti che restano in dieci uomini alla mezz’ora: condotta violenta di Elezaj su Chiarella, il direttore di gara, sull’azione del portiere, estrae il rosso diretto al portiere biancoverde. Entra Munari per Gambini, mentre Pomante contestualmente fa entrare Menna e D’Egidio, con standing ovation del Bonolis per Chiarella e la sua prestazione. 

Il Diavolo chiude la sfida al 34’: palla per Tourè che davanti a Munari preferisce in maniera intelligente appoggiare a D’Egidio. È il 3-1 per il Teramo. Prima della fine Messori si divora il poker, che invece centra Esposito, entrato al posto di Angiulli. Titoli di coda sul 4-1 che vuol dire secondo successo consecutivo in casa. Domenica prossima per il Teramo derby ad Avezzano senza Pietrantonio e Brugarello, diffidati e ammoniti.  

CITTÀ DI TERAMO-CASTELFIDARDO 4-1

Teramo (3-4-2-1): Torregiani; Cangemi (32’st Menna), Cipolletti, Brugarello; Cum (18’st Loncini), Angiulli (46’st Esposito), Messori, Pietrantonio; Pavone (38’st D’Amore), Tourè; Chiarella (32’st D’Egidio). A disp.: Sonko, Pepe, Capitanio, Ouali. All.: Pomante. 

Castelfidardo (4-3-1-2): Elezaj; Costanzi, Morganti, Vecchio, Fabbri; Miotto (39’st Ausili), Gambini (31’st Munari), Baldini; Caprari (26’st Cotugno); Nanapere, Braconi. A disp.: Madonna, Fossi, Dovhanyk, Romagnoli, Carano, Zanutel All. Giuliodori. 

Arbitro: Chindamo di Como.

Reti: 44’pt Chiarella; 10’st Nanapere; 24’st Tourè; 34’st D’Egidio; 48’st Esposito.

Note: spettatori 1864; ammoniti Vecchio, Pietrantonio, Cangemi, Chiarella, Miotto, Brugarello; espulso Elezaj per condotta violenta al 31’st; recuperi 1’ e 4’. 

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