Serie D, il Teramo va sotto, rimonta e spreca: la vetta resta a due punti
Gara dai due volti dei biancorossi che nella ripresa sprecano le chance per vincere
Primo pareggio al Bonolis per il Città di Teramo che fa 2-2 contro la Civitanovese, andando sotto e rimontando per due volte al termine di una gara che non ha visto il Diavolo riuscire a esprimere il solito potenziale, ma sprecando nella ripresa le occasioni per vincere.
È un primo tempo in cui il Teramo paga a caro prezzo gli errori commessi in uscita dalla propria metà campo: sette minuti e il Diavolo incassa la prima rete della stagione al Bonolis, con Cosignani che indovina l’angolino più lontano per portare in vantaggio i rossoblù. L’1-0 dura però poco: due minuti dopo Baumwollspinner mette Pavone davanti la porta, con l’esterno che non deve fare altro che depositare la palla del pareggio alle spalle di Petrucci. Il Teramo guadagna il possesso con il passare dei minuti ma sarà di fatto sterile. Prima della mezz’ora ci pensa Bevilacqua a impegnare Di Giorgio, ma il nuovo vantaggio ospite arriva su un altro errore biancorosso: la Civitanovese ne approfitta e la vecchia conoscenza Padovani con un lob preciso firma il 2-1 per i marchigiani.
Pomante, non contento, manda a scaldare Ferraioli, Messori e Sanseverino e sarà il triplo cambio operato a inizio secondo tempo a prendere il posto rispettivamente di Baumwollspinner, Esposito e Loncini. Il Teramo prova a portarsi in avanti con sempre maggiore insistenza, costruendo occasioni potenziali e trovando al quarto d’ora il pareggio: Galesio mette un pallone in mezzo che Capece tocca e manda involontariamente alle spalle del proprio portiere per il 2-2 tra la festa del Bonolis. Neanche un minuto dopo il Diavolo ha la chance del vantaggio: Petrucci non trattiene un pallone in area, ma né Sanseverino né Messori riescono ad approfittare dell’errore del portiere.
Non è il solito Teramo, come ormai chiaro fino a qui, ma la formazione di Pomante vuole la vittoria e la cerca come può fino alla fine. È la traversa, alla mezz’ora, a dire di no alla gran conclusione di Messori. Altra chance Diavolo qualche minuto dopo a guadagnare però solo un calcio d’angolo. Clamorosa però è quella che capita a Tourè: l’esterno è bravo a superare Diop, non altrettanto a non vedere Pavone a due passi completamente libero per calciare in porta. Tourè ancora protagonista, qualche istante dopo, con Petrucci a chiudere lo specchio nell’azione comunque poi fermata dal direttore di gara.
La gara si chiude sulla staffilata dalla distanza di Pietrantonio, con il Teramo che fa dieci risultati utili di fila e troverà sulla sua strada domenica prossima la trasferta di Termoli.
CITTÀ DI TERAMO-CIVITANOVESE 2-2
Teramo (3-4-2-1): Di Giorgio; Menna, Cipolletti, Brugarello; Loncini (1’st Sanseverino), Esposito F. (1’st Messori), Baumwollspinner (1’st Ferraioli), Pietrantonio; D’Egidio, Pavone (48’st Bustos); Galesio (30’st Tourè). A disp.: Torregiani, Cangemi, Pepe, D’Amore. All.: Pomante.
Civitanovese (4-4-2): Petrucci; Franco (17’st Rizzo), Diop, Passalacqua, Cosignani; Buonavoglia (38’st Esposito V.), Capece (22’st Domizi), Visciano, Macarof; Bevilacqua (43’st Arias), Padovani (26’st Ruggeri). A disp.: Doello, Pierfederici, Toccafondi, Giandomenico. All.: Alfonsi.
Arbitro: Aurisano di Campobasso
Reti: 7’pt Cosignani; 9’pt Pavone; 32’pt Padovani; 15’st aut. Capece.
Note: spettatori 2300 circa (165 ospiti); ammoniti Franco, Capece, Galesio, Visciano, Arias, Tourè, Petrucci; recuperi 1’ e 5’.