Serie D, il Teramo vince e resta primo: battuto anche il Sora (3-0)
Secondo successo di fila in casa per i biancorossi
Il Città di Teramo infila l’ottavo risultato utile consecutivo e mantiene il punto più alto della classifica con la vittoria per 3-0 contro il Sora, quarto successo di fila in casa per i biancorossi nel secondo turno casalingo giocato subito dopo quello infrasettimanale.
Sarà un primo tempo condotto dal Diavolo nel possesso e nelle occasioni. Padroni di casa più pericolosi degli ospiti e, dopo un tiro dalla distanza di Pietrantonio che Boscolo mette in angolo, è ancora Pietrantonio protagonista con un cross a cui Pavone non riesce a dare forza. Al 20’ gli ospiti devono sostituire l’infortunato di Prisco con Jirillo, mentre un altro cross per un altro esterno, questa volta D’Egidio, si spegne di nuovo sul fondo.
L’unica chance dei bianconeri della prima frazione è dagli sviluppi di un angolo, con Salviato bravo a liberarsi e non altrettanto a dare la giusta traiettoria. Da un altro corner, questa volta per il Teramo, l’azione si sviluppa fino a portare al tiro Esposito che trova l’opposizione dell’estremo ospite. La squadra di Pomante ha nuova chance qualche secondo dopo: Pietrantonio pesca D’Egidio che colpisce di esterno e non trova la porta. Il Teramo torna a farsi vedere al 37’: Brugarello porta il pallone fino all’area avversaria, lascia a D’Egidio che trova ancora Boscolo. Il vantaggio, giusto, è però nell’aria e Menna, dagli sviluppi di un angolo, trova il colpo di testa vincente che porta avanti il Diavolo prima di rientrare negli spogliatoi.
Il Sora sembra partire meglio, ma è il Teramo ad alzare mano a mano i giri del motore. Boscolo Palo è protagonista perché prima toglie il pallone a D’Egidio a due passi dalla porta. Un minuto dopo portiere laziale pronto sul bel tentativo di Baumwollspinner e poi su quello comunque centrale di Pietrantonio. Il Diavolo che solo contro l’Isernia era andato oltre la sola rete realizzata a partita, trova il meritato raddoppio al 23’, ancora con il binomio D’Egidio-Menna, che di testa trova la doppietta per il 2-0 del Teramo. D’Egidio lascia subito dopo il campo a Tourè, che torna in campo dopo il grande spavento per lo scontro di gioco contro la Vigor Senigallia.
Proprio l’esterno dopo la mezz’ora, servito splendidamente da Galesio, manda i titoli di coda a un match condotto in lungo e in largo dalla formazione di Pomante. Prima dello scadere, c’è tempo di vedere Capitanio, entrato per Pavone, dialogare con Tourè e trovare un avversario sulla linea di porta a negargli la gioia della rete. è l’ultima azione prima della festa biancorossa, Teramo che ora si prepara alla trasferta contro la Fermana.
CITTÀ DI TERAMO-SORA 3-0
Teramo (3-4-2-1): Di Giorgio 6; Menna 8, Cipolletti 7, Brugarello 7; Loncini 6,5 (34’st Sansverino sv), Esposito 6,5, Baumwollspinner 7,5 (28’st Ferraioli 6), Pietrantonio 7; Pavone 7 (42’st Capitanio sv), D’Egidio 7 (23’st Tourè 6,5); Galesio 6,5 (37’st Bustos sv). A disp.: Torregiani, Cangemi, Pepe, D’Amore. All.: Pomante.
Sora: (4-3-1-2): Boscolo Palo 7; Ippoliti 5,5 (34’st Fagotti sv), Salviato 5, Filì 5, Orsi 5; Stampete 5 (20’st Capparella 5), Marchetti 5, Di Prisco sv (19’pt Jirillo 5,5); Di Gilio 5; Fontana 5, Boglione 5 (18’st Gentilforti 5). A disp.: Bianco, Pinelli, Martey, Roscioli, Pozzi. All.: Schettino.
Arbitro: Gambin di Udine, 6.
Reti: 42’pt e 23’st Menna; 36’st Tourè.
Note: spettatori 2300 circa; ammoniti Marchetti, Filì; recuperi 1’ e 4’.