Serie D, Teramo e Atletico Ascoli si annullano: terzo pari interno di fila al Bonolis
I biancorossi nella ripresa hanno delle chance in più ma senza riuscire a sbloccare lo 0-0 finale
Terzo pareggio interno consecutivo per il Città di Teramo. Finisce 0-0 lo scontro diretto contro l’Atletico Ascoli, risultato che rimanda ancora una volta il ritorno alla vittoria tra le mura del Bonolis. Una gara che ha offerto qualcosa di più solo nel secondo tempo, non riuscendo il Diavolo a concretizzare le poche occasioni costruite.
C’è Tourè al posto di Galesio nel tridente d’attacco del Teramo, con l’Atletico Ascoli che schiera un Maio in più in avanti, insieme a Ciabuschi e Minicucci.
Le squadre si rispettano e si temono e ne esce fuori un primo tempo in cui è la noia a farla da padrone, con diverse proteste dagli spalti del Bonolis verso la direzione arbitrale per la gestione dei cartellini. L’Atletico Ascoli ha due occasioni potenziali da palla inattiva: la prima, dopo cinque minuti, con Mazzarani che si inserisce non trovando però impatto felice con la sfera. La seconda, al 39’, sempre dagli sviluppi di una punizione, con difesa del Teramo forse con maglie troppo larghe. Al 35’ c’è l’unica vera chance della prima frazione, sponda Diavolo: cross di Pietrantonio, deviazione vincente di Pavone con bandiera però alzata del secondo assistente per posizione di fuorigioco da parte dell’attaccante.
Nessun cambio a inizio ripresa con il Teramo che inizia a spron battuto: la squadra biancorossa, su azione insistita, va per tre volte al cross e, all’ultimo tentativo, Cum trova l’inserimento giusto, non altrettanto la mira. Ospiti che si fanno vedere all’11’, riconquistando la sfera e andando al tiro, debole, con Minicucci. La ripresa mette in mostra da subito maggiore voglia da parte delle due squadre di giocarsela a visto aperto: al 13’ è provvidenziale la chiusura di Baraboglia su D’Egidio dopo il bel colpo di tacco da parte di Tourè a chiamare al tiro proprio il dieci biancorosso. Sarà l’ultima possibilità di incidere per D’Egidio che poco dopo lascia il campo per Galesio.
Quella voglia di giocarsela maggiormente da parte delle due squadre sembra mano a mano scemare con il passare dei minuti. Passata la mezz’ora però, Di Giorgio si fa trovare pronto su Minicucci concedendo solo il calcio d’angolo. Minuto 43’, il Teramo batte corto un angolo con Pavone chiamando alla conclusione Esposito, la palla, ben indirizzata, viene messa fuori da Olivieri.
Sarà l’ultima occasione del match che termina dopo tre minuti di recupero senza sussulti ulteriori. Per il Diavolo, quarto in classifica, ora due derby prima della sosta natalizia: quello di domenica prossima contro il Notaresco al Savini e quello contro L’Aquila proprio al Bonolis.
CITTÀ DI TERAMO-ATLETICO ASCOLI 0-0
Teramo (3-4-2-1): Di Giorgio; Menna, Cipolletti, Brugarello; Cum (41’st Loncini), Esposito, Messori, Pietrantonio; Pavone, D’Egidio (16’st Galesio); Tourè. A disp.: Torregiani, Cangemi, Pepe, Capitanio, D’Amore, Sanseverino, Bustos. All.: Vespa (Pomante squalificato).
A.Ascoli (3-4-1-2): Galbiati; Baraboglia, D’Alessandro, Mazzarani; Camilloni, Vechiarello, Olivieri, Antoniazzi; Minicucci; Ciabuschi (21’st Scimia), Maio. A disp.: Canullo, Alborino, Severini, Mengani, Dondoni, Clerici, Loretucci, Traini. All.: Seccardini.
Arbitro: Maresca di Napoli.
Note: spettatori 2100 circa; ammoniti Camilloni, D’Egidio, Pavone; recuperi 1’ e 3’.