Teramo-Iachini, la risposta del gestore: “Il contratto deve essere stagionale”
Altro atto nella vicenda dello stadio Bonolis per la sfida contro l'Avezzano
Il gestore dell’impianto di Piano d’Accio, Franco Iachini, ha diffuso alla stampa la pec di risposta al Città di Teramo dopo il passo odierno della società biancorossa.
“Si condivide in pieno la Vostra proposta di provvedere al pagamento “senza riconoscimento di debito e con diritto alla ripetizione totale o parziale della somma versata alla conclusione, ove favorevole all’opponente, del processo di primo grado”, a condizione, ovviamente, che l’importo sia corrisposto nella misura integrale riconosciuta nel decreto ingiuntivo, comprensivo delle spese legali (euro 38.620,16). Ovviamente, il Vostro diritto all’eventuale ripetizione avrà ad oggetto il medesimo importo, senza dunque alcun pregiudizio”.
E ancora: “Tale pagamento, per crediti maturati nella gestione pregressa, non può di certo costituire titolo sufficiente per autorizzare l’uso dello Stadio, che esige, peraltro per legge, la sottoscrizione di autonomo e ulteriore atto di convenzione, più volte sottoposto alla Vostra attenzione e in ogni a caso a Voi ben noto (che qui rimettiamo nuovamente in allegato). Atto, ovviamente, che recepisce anche la nota condizione risolutiva di cui all’art. 29 (dunque, al verificarsi degli eventi sottoposti a condizione risolutiva, la convenzione potrebbe limitarsi ad avere efficacia, come richiesto, per una sola giornata). Per l’effetto, la bozza di scrittura privata dovrà essere revisionata nella parte in cui precisa l’importo (solo da rettificare) e prevede l’obbligo di concedere in uso lo Stadio (obbligo che deve trovare invece titolo nell’atto di convenzione). Così, sperando di aver raggiunto un’intesa economica sul pregresso, nella misura sopra precisata, non resta che procedere – come previsto dalla normativa vigente e come sempre accaduto per ogni stagione – alla sottoscrizione, previa parziale modifica, della scrittura privata di transazione per il credito pregresso e, contestualmente, dell’atto di convenzione per la stagione in corso, la cui durata è condizionata ai noti eventi. Si resta dunque in attesa di un Vostro urgente riscontro al fine di procedere alla parziale revisione del testo e procedere, conseguentemente, alla sottoscrizione dei due atti”.
Tradotto, secondo Iachini, la Soleia non può concedere da convenzione l’ok per una sola giornata di campionato avendo la società biancorossa necessità della lettera di disponibilità annuale per utilizzare l’impianto da inoltrare alla Lnd. Si dovrà bensì firmare un contratto stagionale, con prima rata in scadenza posticipata al 15 novembre, rapporto che poi verrà interrotto all’approvazione dell’accordo tra Comune e Soleia in consiglio comunale e al versamento dell’anticipo di due milioni di euro da parte dell’ente.