25 novembre, non solo violenza fisica: a Pineto si parla anche di violenza economica
Focus a cura del Centro Abruzzo Mosciano
Pineto. “La violenza economica contro le donne” è questo il titolo dell’iniziativa in programma per oggi, 24 e 25 novembre 2023, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro la donna, nel teatro polifunzionale di Pineto a cura del Centro Abruzzo Mosciano.
L’evento, patrocinato dal Comune di Pineto, è iniziato oggi alle 9,30 con la partecipazione attiva degli alunni dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Pineto curata dalla dirigente Sabrina Del Gaone. All’incontro, moderato dal presidente di zona del Lions Club International, Antonino Orsatti sono intervenute: Roberta Di Silvestro, commissario prefettizio del Comune di Pineto, Erika Rastelli, vice presidente Confindustria Teramo e Monica Brandiferri consigliera di Parità della Provincia di Teramo.
Domani, 25 novembre alle 15,30, il teatro polifunzionale ospiterà il convegno-dibattito sul tema “La violenza economica: diritti, istruzione, lavoro, s.t.e.m, sanità”.
Dopo i saluti istituzionali del Commissario Di Silvestro e del sub commissario prefettizio vicario del Comune di Pineto, Luana Strippoli, ci sarà un recital di poesie con artiste e artisti del teramano e uno spazio musicale con la violinista Alessia Carusi. Interverranno al dibattito: la Presidente della Commissione Provinciale Pari Opportunità Amelide Francia la quale relazionerà sul tema dei diritti; a parlare di istruzione ci sarà Katja Battaglia, tra i 50 migliori docenti nel mondo finalista del Global Teacher Prize; il tema del lavoro sarà affrontato da Antonella Ballone, Presidente della Camera di Commercio Gran Sasso d’Italia; la dirigente scolastica dell’IIS Alessandrini-Pascal di Teramo Maria Letizia Fatigati parlerà delle discipline scientifiche a scuola (s.t.e.m.) e la dirigente dell’Unità Operativa di anestesia, rianimazione e terapia del dolore dell’Ospedale Mazzini di Teramo, Santa De Remigis, affronterà il tema della sanità. Il convegno sarà moderato da Monica Brandiferri. Durante l’appuntamento saranno esposte le opere pittoriche di artisti e artiste della provincia di Teramo.
Sempre nel Teatro Polifunzionale di Pineto, il 24 novembre alle 20,45 ci sarà la proiezione del film del 1968 “La ragazza con la pistola” diretto da Mario Monicelli che affronta il tema della violenza di genere. La pellicola è stata proposta come coda della rassegna d’autunno “Pineto Movie Festival” di BiblioCine. L’iniziativa è a cura della Biblioteca comunale “Vanessa Creati”, in collaborazione con un affiatato gruppo di amatori della cinematografia. La proiezione sarà preceduta da una breve presentazione per riflettere sulle tematiche principali del film.
“Queste due giornate – dichiara il Commissario del Comune di Pineto Roberta Di Silvestro – sono state patrocinate e accolte favorevolmente per via del valore sociale che le caratterizzano. La violenza contro le donne è un tema purtroppo attuale, con numeri affatto rassicuranti e certamente quella economica non è secondaria. Una donna che lavora, con una disponibilità economica di cui disporre, può più facilmente trovare la forza di lasciare un compagno violento ed è una correlazione su cui riflettere. Parlarne, anche alla presenza degli studenti dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII di Pineto, che ho voluto coinvolgere, è certamente importante e utile. Nel 2017 con il Prefetto di Teramo Graziella Patrizi mi sono occupata di redigere un protocollo contenente le attività finalizzate ad accogliere, tutelare, assistere, educare, informare e sensibilizzare su questo tema con una rete provinciale per prevenire e contrastare la violenza di genere formata da prefettura, autorità giudiziaria, Università degli Studi di Teramo, Forze dell’Ordine, Ufficio scolastico provinciale, Azienda sanitaria locale, Provincia, Comuni, Commissione per le Pari Opportunità e Centri Antiviolenza. Tanto è stato fatto, ma molto ancora occorre fare. Ringrazio il Centro Abruzzo Mosciano per la sua proposta e tutti i relatori coinvolti per le riflessioni preziose che potranno offrire a quanti interverranno”.