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Teramo

A Silvi scuola a pieno regime ma restano criticità sugli immobili

Conclusa la fase di avvio con la riapertura della materna

Silvi. Con la riapertura delle classi della Scuola dell’Infanzia di questa mattina, l’Istituto Comprensivo “G. Pascoli” ha concluso la fase di avvio ufficiale dell’anno scolastico 2023/2024 iniziato il 7 settembre.

“Si può parlare – ha dichiarato l’assessore alla Pubblica Istruzione Matteo Colatriano – di un buon avvio. A cominciare dall’aumento del numero del personale che comprende i docenti, gli insegnanti di sostegno, il personale amministrativo e ausiliario che garantisce la copertura del 97% dei posti in organico. Sostanzialmente stabile rispetto all’anno scorso il numero complessivo di 1291 alunni iscritti, destinato, però, a crescere dato che giornalmente si registrano nuove richieste di ammissione che provengono da altre città, oltre ai ragazzi che potrebbero arrivare dall’Ucraina”.

La situazione degli immobili registra ancora alcune situazioni di criticità: la scuola di S. Silvestro ancora chiusa perchè inagibile e la scuola “Bindi” interessata da lavori. Su questo fronte l’amministrazione comunale, comunque, si è mobilitata e conta di arrivare presto a risolvere i loro problemi. Sono pienamente efficienti, invece, l’immobile di via Leonardo da Vinci che ospita le classi di scuola Primaria e tutti i plessi della Scuola dell’Infanzia. Per quanto riguarda i servizi che fornisce il Comune – ha aggiunto l’assessore Colatriano – le cose in generale vanno meglio di prima. Il trasporto dei ragazzi delle Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di Primo grado è stato implementato con un altro scuolabus, ne erano 10 e quest’anno sono 11. Per quanto riguarda il servizio mensa stiamo attendendo le indicazioni della direzione scolastica per definire la data di inizio che, comunque, potrebbe essere l’ultima settimana di settembre o la prima di ottobre. Ultima nota positiva: i costi del trasporto e della mensa, rapportati alle fasce ISEE, sono ancora gli stessi di due anni fa”.

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