Alba Adriatica. Più strisce blu, meno incassi. Sembra essere questo l’assioma legato ad una recente interrogazione consiliare del gruppo Siamo Alba (a relazionare sul tema il capogruppo Massimo Marconi) sui parcheggi a pagamento dell’estate 2024.
Interrogazione che si ricollegava ad un precedente quesito, dell’aprile del 2024, sempre dello stesso argomento e che comunque anticipava l’istituzione con implementazione delle aree dedicate alla sosta a pagamento durante il periodo estivo.
Nell’interrogazione a risposta scritta, sono stati messi a confronto costi e ricavi delle due annualità: 2023 e 2024.
Giorni di pagamento nel 2023: 87
Giorni di pagamento nel 2024: 97
Incassi 2023 su 680 stalli 207.000,00 euro;
Incassi 2024 su 1100 stalli 252.000,00 euro.
Tenendo la stessa media degli anni precedenti si sarebbero dovuti incassare 330.000,00 euro circa.
Costo 2023 – € 40.112,00 netto 166.985,00
Costo 2024 – € 56.425,00 ditta affidataria
Costo 2024- €25.498,00 manutenzione piastre per parcomentri det.75/2024
Costo 2024 – € 5.490,00 attivazione pos sui parcometri det. 78/2024
Netto 2024 € 164.587,00
“A conti fatti sono stati sottratti parcheggi per libera sosta ai cittadini e turisti e con 420 stalli a pagamento e 10 giorni di calendario in più rispettivamente agli stalli e ai giorni dello scorso anno, l’Ente ha incassato € 2.398,00 in meno”, sottolinea Massimo Marconi.
“L’analisi, quindi, dal punto di vista del bilancio costo benefici, è che non si sia ottenuto alcun risultato positivo, sia rispetto al ricambio della sosta, perché i parcheggi di nuova istituzione sono rimasti vuoti per gran parte della stagione estiva, né tantomeno si è raggiunto l’obiettivo di carattere ambientale, ai fini della riduzione delle emissioni nocive, perché le auto circolavano insistentemente alla ricerca di spazi non a pagamento intasando incroci e vie limitrofe”.
Interrogazione che si sostanzia anche con una richiesta di capire quali saranno le strategie dell’Ente per il 2025.
