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Teramo

Alba Adriatica, concessioni balneari: l’autority scrive al Comune

La nota: le gare per assegnazioni vanno fatte entro l'anno

Sayonara Tortoreto

Alba Adriatica. L’autorità garante per la concorrenza scrive al Comune di Alba Adriatica (come ha fatto anche ad altre municipalità e in alcuni casi impugnato provvedimenti al Tar) per evidenziare due aspetti.

 

I possibili profili di anti-concorrenzialità sulla delibera del dicembre del 2023 con la quale la giunta ha prorogato di un anno la validità delle concessioni demaniali. Come è noto e come evidenziato dai recenti pronunciamenti del Consiglio di Stato e delle direttive dell’Unione Europea, il rinnovo delle concessioni balneari va a violare il principio della libera concorrenza. Autorità che ha posto dubbi sulla deliberadi proroga sulla scorta di una segnalazione.

Questione nota da tempo e che ora sta arrivando al nocciolo e che risolta. L’autorità garante per la concorrenza sollecita il Comune a perseguire le gare per l’assegnazione delle concessioni entro il 31 dicembre del 2024. Cosa semplice a dirsi, molto meno a farsi visto che la materia è decisamente complessa, riguarda tutte le località costiere e al momento resta ancora irrisolto il percorso da seguire e il principio di prelazioni e indennizzi. In pratica, mettere a banda le concessioni è il traguardo: in che modo farlo e per quanto tempo rappresentano gli step da conoscere al più presto.

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