Alba Adriatica, “nuova” zona 30: ecco le modifiche
Gli interventi per l'ampliamento partiranno dopo l'estate
Alba Adriatica. Vengono ampliate le zone dedicate alla moderazione del traffico e della riduzione del traffico nell’ambito della città 30 più lunga d’Italia.
Anche il Comune di Alba Adriatica ha approvato il percorso frutto del lavoro congiunto dei Comuni dell’Ats Città della costa della Fiab, Assoturismo-Confesercenti Abruzzo.
“La progressiva estensione delle zone a velocità ridotta anche in aree in cui prevale la funzione residenziale, vede il nostro Comune sempre più impegnato nella transizione verso una città più sostenibile, sicura ed efficiente”, sottolinea l’assessore Sandra L’Innocente.
“Un nuovo modo di vivere l’urbano, che va ben oltre il semplice abbassamento del limite di velocità a 30 km/h che non è solo questione di velocità, ma di un nuovo concetto di città al cui interno le strade vengono pensate in prevalenza come spazio di relazione tra una pluralità di utenti (automobilisti, pedoni, ciclisti e residenti); la creazione di tali zone produce significativi effetti positivi, sia sulle condizioni di sicurezza degli utenti deboli della strada che degli stessi automobilisti” aggiunge il consigliere Luca Falò.
La zona 30 km/h riguarda la fascia dell’abitato ad est della ferrovia con la sola esclusione di via Lombardia (50 km/h), una porzione ad ovest della Statale Adriatica SS 16 compresa tra la stessa e via Ascolana e a sud la zona che fa riferimento all’asse viario di Via dei Tigli.
Interventi che saranno programmati in autunno.