Carabinieri e polizia locale sul cantiere del nuovo lungomare di Alba Adriatica dove la ditta che ha ripreso i lavori ha iniziato ad abbattere i pioppi.
Le ruspe al momento si sono fermate dopo l’abbattimento dei primi quattro alberi. Massimo Marconi, capogruppo di Siamo Alba, in tarda mattinata aveva chiesto con una pec di poter assistere con un agronomo di fiducia alle operazioni di abbattimento delle alberature e di verificare il tutto.
Ovviamente a distanza e con tutte le precauzioni del caso.
Al consigliere non è stata fornita nessuna risposta, mentre nel pomeriggio è iniziata l’attività sugli alberi, come da perizia illustrata anche in consiglio. Sul posto sono intervenuti i consiglieri Marconi e Pantoli e diversi cittadini.
Qualche piccola tensione si è anche registrata, ragione per la quale sia Marconi che il direttore dei lavori ha chiesto intervento dei carabinieri. L’attività delle ruspe al momento è stata interrotta, ma alcune questioni restano.
“Mentre ero in attesa di poter presenziare alle attività “, le stesse sono riprese. In tutta questa vicenda, prosegue Marconi, nessun amministratore di maggioranza si è visto nella zona del cantiere”.
Nel frattempo domenica 6 ottobre alle 10.30, alla rotonda Nilo ci sarà una manifestazione contro il taglio degli alberi.