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Teramo

Alba Adriatica, prorogate le concessioni a fine 2024: e poi cosa accade?

L'analisi dell'assessore Tribuiani

Alba Adriatica. La giunta comunale ha approvato, lo scorso 29 dicembre, la delibera per estendere, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 3, comma 3, L. n. 118/2022 nella versione originaria, al 31 dicembre 2024 l’efficacia delle concessioni demaniali marittime.

 

“In  attesa dichiara l’assessore al demanio e al turismo Paolo Tribuiani che venga approvata una disciplina normativa nazionale che, nel caso in cui la risorsa naturale risulti non scarsa, stabilisca che, nel pieno rispetto del diritto eurounitario, non sussiste l’obbligo di assegnazione delle concessioni mediante procedure ad evidenza pubblica oppure, nel caso in cui la risorsa naturale risulti scarsa, fissi criteri e direttive uniformi che i comuni dovranno seguire nelle conseguenti procedure selettive ad evidenza pubblica.

Come è noto, l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato ha escluso qualsiasi ipotesi di proroga o rinnovo automatico delle concessioni demaniali marittime oltre il termine del 31.12.2023, nonostante una norma dello Stato preveda che le stesse continuino ad avere efficacia  fino al 31.12.2024, e questo per consentire alle amministrazioni comunali un ragionevole lasso di tempo per intraprendere tutte le operazioni necessarie all’indizione delle procedure di gara.
“Ad oggi i decreti attuativi su come gestire queste gare non sono stati approvati e nonostante è attivo un tavolo di confronto fra la politica e le categorie economiche del settore dei balneari ad oggi tutto ciò non ha prodotto risultati decisivi”, aggiunge Tribuani.

“Un settore strategico come quello balneare, decisivo per l’economia della nostra città, non può essere lasciato in balia di provvedimenti che non arrivano mai – incalza Tribuiani -. C’è il serio rischio di navigare a vista, ed è una cosa che odio ed invece al momento ne siamo costretti, e non possiamo lasciare in mare aperto centinaia di famiglie che lavorano sul demanio marittimo. Il Comune di Alba Adriatica, su questo tema, si muoverà in stretto contatto con le altre amministrazioni e regioni italiane”.

Il numero di stabilimenti balneari e delle concessioni che sono oggetto di bando di gara è molto elevato e le relative procedure di assegnazione richiedono tempo ed organizzazione degli uffici per espletarle tutte. L’amministrazione comunale di Alba Adriatica darà l’incarico gli uffici del Demanio marittimo di proseguire nel lavoro di organizzazione  di tutte le attività necessarie per concludere le procedure entro il 31.12.2024, data oltre la quale le attuali concessioni demaniali non potranno più essere esercitate.

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