Alba Adriatica, scogliere contro l’erosione: la lettera alla Regione di tre associazioni turistiche

Alba Adriatica. Finanziare l’intero ambito dei lavori, e dunque per l’intero costo di 23milioni di euro. Eseguire i lavori di posizionamento delle scogliere emerse, dal Villa Rosa Sud alla foce del Salinello senza soluzioni di continuità per tutta l’unità fisiografica.

E dunque senza interruzioni. E’ una posizione molto chiara quella che tre associazioni turistiche di Alba Adriatica hanno espresso in una nota trasmessa in Regione e che è in stretta correlazione con l’osservazione che ha trasmesso il Comune di Alba Adriatica alla procedura di Via sul progetto di fattibilità del piano di difesa della costa. Albatour, Costa dei Parchi e Fab Cna, attraverso i propri rappresentanti, hanno espresso nella lettera in Regione tutte le preoccupazione di interventi per stralci, limitati ad una sola zona e comunque troppo differiti tra di loro, che avrebbero il solo effetto di spostare verso sud il problema erosivo che al momento interessa circa 1 km del litorale albense.

In pratica, al momento, come è noto, sono coperti da un punto di vista finanziario i primi due lotti delle barriere parallele alla costa: Villa Rosa Sud e un tratto di Alba Adriatica per circa 700 metri. “Non vorremmo che qualora i lavori di realizzazione della scogliera”, si legge nella lettera, “ oggi il finanziamento riguarda solo il primo tratto, venissero interrotti per un lasso di tempo irragionevole, tale da consentire alle mareggiare, che sicuramente ci saranno, di aggredire la spiaggia prospicente la pineta, tanto da metterne a rischio la sopravvivenza”.