Alba Adriatica, spaccio di droga sulla riviera: tre persone denunciate
Controlli intensificati sulla fascia costiera
Alba Adriatica. Tre persone sono state denunciate dai carabinieri della compagnia di Alba Adriatica nell’ambito di una serie di controlli anti-droga.
Nel dettaglio, i militari hanno sorpreso un uomo che stava cedendo cocaina ad un giovane; una donna che aveva ceduto una dose di eroina, sempre ad un giovane. Mentre nei pressi di uno stabilimento balneare i militari hanno intercettato un giovane in possesso di 40 grammi di hashish. Nella successiva perquisizione sono stati recuperati 100 grammi della stessa sostanza.
Martinsicuro. I carabinieri della locale stazione, sulla scorta di un provvedimento del tribunale i Pescara, hanno arrestato una donna, già sottoposta a misure alternative alla detenzione, che deve scontare 5 anni e due mesi di reclusione. La revoca della misura alternativa nasce dalle diverse violazioni effettuate dalla donna e che erano state rilevate dai carabinieri. La stessa è stata trasferito nel carcere di Teramo.
Controlli intensificati. Si tratta di operazioni che si innestano nel potenziamento dei controlli dei carabinieri sulla fascia costiera.
Il servizio di controllo è stato potenziato con pattuglie in auto e in moto delle radiomobili di Alba Adriatica e Giulianova, nonché con il concorso delle stazioni che hanno competenza sulla fascia costiera. Tale dispositivo si è affiancato ai normali servizi di controllo del territorio che quotidianamente e ininterrottamente assicurano le due compagnie costiere.
L’attività ha riguardato il controllo delle principali vie di comunicazione, e dei tratti del lungomare, nonché sono stati impiegati militari in abiti civili che hanno perlustrato la zona balneare al fine di prevenire i furti ai danni di bagnanti. Sono state attentamente vigilate le zone residenziali al fine di prevenire i furti ai danni delle abitazioni lasciate incustodite da chi si reca al mare. Particolare attenzione è stata posta ai luoghi di aggregazione giovanile al fine di prevenire e se nel caso reprimere lo spaccio di stupefacenti nei confronti dei giovani.
I comandanti delle stazioni delle aree costiere e collinari hanno eseguito servizio di prossimità nei confronti di anziani che non si spostano dalle loro abitazioni con il duplice scopo di alleviare la loro solitudine e nel contempo metterli in guardia da potenziali truffatori che approfittando della loro vulnerabilità mettono in campo dei raggiri che oltre a produrre danni economici generano gravi danni dal punto di vista psicologico. Tale tipologia di servizio rientra in una delle prioritarie attività del Comando Provinciale dei Carabinieri di Teramo, diretto dal colonnello Pasquale Saccone.