Alba Adriatica, tema erosione. Fratelli d’Italia: comunità stanca di questo teatrino
E' un passaggio di una nota del circolo di Fratelli d'Italia
Alba Adriatica. “La comunità è stanca di questo triste e inconcludente teatrino. I dettagli gli lasciamo agli interessati, noi prendiamo spunto dall’episodio per esporre alcune riflessioni”.
E’ un passaggio di una lunga nota diffusa del circolo di Alba Adriatica di Fratelli d’Italia, nel dibattito mediatico nato nei giorni scorsi sul tema erosione e delle esternazioni fatte dal sindaco Antonietta Casciotti e da alcunoi componenti della giunta.
I quesiti rivolti all’amministrazione. “Vorreste darci ad intendere che la Giunta Regionale non concordi con voi gli interventi sul territorio?
Dobbiamo dedurre sia di vostra convinzione che progetti e fattibilità politiche siano discussi negli uffici da voi ricercati più che in giunta regionale?Perché è stato ritenuto opportuno un incontro con l’Ufficio delle Opere Marine anziché con i rappresentanti di giunta?
Volete farci intendere che alla Regione, i referenti politici atti alla discussione di quanto sopra, vi abbiano negato eventuali confronti o tavoli di lavoro?
Alla luce di quanto sopra, è il cittadino a chiedersi: “L’ amministrazione comunale, sta facendo tutto quanto nelle due possibilità, competenze e doveri affinché si giunga allasoluzione delle nostre criticità?”
Infine, davvero vogliamo anteporre le diatribe politiche al benessere del territorio?A differenza del sottosegretario D’Annuntiis che, ad onor del vero, ha umanamente ribattuto alla futile provocazione tesa a screditare ciò per cui sta lavorando, noi del Circolo Fratelli D’Italia Alba Adriatica un po’ di polemica vogliamo sollevarla, invitandovi a riflettere se sia il caso di dibattere su sterili contraddittori, utili solo a generare confusione e propaganda, o magari dedicare le vostre risorse alla costruzione di un concreto tavolo di lavoro volto a dare sicurezze e reali risposte a un comparto turistico che da anni risente di un abbandono istituzionale.
Questo è il quanto per dar voce ai numerosi residenti il cui malcontento cresce, certi che Alba Adriatica meriti una politica, indipendentemente dai colori, di ben più
alta levatura”.