A Notaresco il 25 novembre lo spettacolo “Amori Amari” in sala consiliare
Ingresso gratuito per lo spettacolo promosso dall'associazione "Fuori dal Comune"
Sabato 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’associazione culturale “Fuori dal Comune” in collaborazione con il Comune di Notaresco promuove lo spettacolo “Amori Amari”, che andrà in scena alle ore 20.30, con ingresso gratuito, presso la Sala Consiliare.
Lo spettacolo sarà preceduto alle ore 19 da un corteo contro la violenza di genere, che partirà da piazza San Pietro fino all’ingresso della sede municipale e da una dimostrazione di tecniche di difesa e anti-aggressione femminile “Krav maga”. A presentare l’iniziativa di sensibilizzazione sono intervenuti in conferenza stampa al Consorzio BIM il consigliere delegato agli Eventi, Giuseppe Marziani, l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Notaresco, Micaela Savini, la presidente dell’associazione “Fuori dal Comune”, Antonia Valentini e l’ideatrice e regista dello spettacolo Anna Di Paolantonio.
“E’ per noi motivo di particolare orgoglio ospitare la nobile iniziativa in Sala Consiliare – spiega il consigliere delegato Marziani – ad attestare l’impegno della nostra Amministrazione che ha sposato in pieno la campagna di sensibilizzazione per il contrasto della violenza di genere e l’importante valenza sociale di questo progetto”.
“AMORI AMARI” è un recital tematico, presentato con successo in questi anni nei teatri e principali sale d’Abruzzo e Marche, che si avvale di molteplici linguaggi artistici come la musica, il canto ed il teatro. “Questa iniziativa – evidenzia l’assessore Micaela Savini – si prefigge di sensibilizzare al drammatico fenomeno della violenza di genere e del femminicidio, di scuotere le coscienze per un necessario momento di riflessione comune”.
Lo spettacolo, diretto magistralmente da Anna di Paolantonio, ha una dinamica “circolare”, partendo dal concetto di amore nobile e sano per poi declinare verso le sfaccettature di legami tossici e malati ed esplica la sua potenza grazie all’utilizzo di diversi linguaggi artistici, che impattano sul pubblico e fanno breccia nei cuori per dare spazio ad interrogativi sui quali oggi la società tutta è chiamata ineluttabilmente a confrontarsi, di fronte alla drammatica escalation del fenomeno, con 103 vittime di omicidi di genere femminile registrate finora nel nostro Paese, di cui 83 vittime di femminicidi consumatisi in ambito familiare o affettivo, quasi una donna uccisa ogni quattro giorni.