Il 29 settembre torna, all’Università di Teramo, l’ormai consueto appuntamento con la Notte europea dei ricercatori.
Il rettore Dino Mastrocola ha presentato questa mattina l’evento, sottolineando l’importanza di formazione, ricerca e cultura come strumento per contrastare l’emigrazione intellettuale dei giovani abruzzesi.
Quaranta gazebo, con la collaborazione tra gli altri dell’Izs e dell’Inaf, Osservatorio Astronomico d’Abruzzo, con cui si potrà provare un viaggio nell’universo con la realtà virtuale o magari illustrando la nascita di una cometa o dei crateri.
Evento a Piazza Sant’Anna dalle 18.30 in poi, dalle 20 saranno allestiti i telescopi.