Approvato a Pineto il bilancio consolidato 2022
Il Consiglio comunale ha inoltre espresso contrarietà al disegno di legge sull'autonomia differenziata delle regioni a Statuto ordinario
Il consiglio comunale che si è riunito ieri a Pineto ha approvato tutti i punti all’ordine del giorno affrontati in seduta, in particolare:
- Approvazione del bilancio consolidato relativo all’esercizio 2022 e variazione al bilancio di previsione finanziario 2023/2025 con ratifica della relativa deliberazione della Giunta Comunale (punti relazionati dall’Assessore Filippo Da Fiume);
- gestione e interventi di adeguamento dello stadio “M. Pavone – A. Mariani” da affidare in concessione e approvazione del progetto di fattibilità tecnico economica con dichiarazione di pubblico interesse dell’intervento e approvazione della convenzione con il Pineto Calcio per la prossima stagione sportiva (relazionato dal consigliere comunale e provinciale con delega allo sport Ernesto Iezzi);
- osservazioni alla Variante al Piano Demaniale Comunale adottata (relazionato dal vicesindaco con delega al Demanio e all’Urbanistica Alberto Dell’Orletta)
- disegno di Legge avente a oggetto ‘Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a Statuto Ordinario’ relazionato dal Sindaco Robert Verrocchio.
“Il Comune di Pineto, – dichiara Filippo Da Fiume relativamente ai punti da lui affrontati – con le sue partecipate, chiude il 2022 con un utile netto di esercizio di 945 mila euro. Il consuntivo di gruppo, contenuto nel Bilancio consolidato 2022, è stato approvato dal Consiglio comunale con 10 voti favorevoli e 2 contrari. Il documento che ho presentato all’Aula rappresenta la situazione economica, patrimoniale e finanziaria del GAP (Gruppo amministrazione pubblica) della città di Pineto. Oltre al rendiconto 2022 della capogruppo Comune, nel consolidato vengono aggregati i bilanci di 3 soggetti partecipati: l’azienda speciale Farmacia Comunale, il Consorzio di gestione dell’Area Marina Protetta Torre del Cerrano e la società Asmel Consortile. Il bilancio approvato ieri mostra come la solidità del gruppo e dei suoi conti abbia permesso all’ente e alle sue società di reggere all’impatto della crisi e di continuare a operare, garantendo i servizi e mettendo anzi in campo interventi a sostegno dei cittadini più in difficoltà. Per quanto riguarda il conto economico, il risultato d’esercizio lordo è positivo per 1,2 milioni e, al netto di 265 mila euro di imposte, porta a un utile di circa 945 mila euro. Relativamente allo stato patrimoniale, le attività comprendono 53,2 milioni di immobilizzazioni e 17,8 milioni di circolante, per un totale di circa 71 milioni di euro. Il patrimonio netto è di 39,8 milioni a fronte di 28,6 milioni di debiti. I dati della gestione 2022 – prosegue Da Fiume – rappresentano una notizia positiva, sia rispetto agli anni difficili che abbiamo trascorso, a causa del covid prima e della guerra russo-ucraina dopo, sia a quelli che ci prepariamo a vivere. Il rapporto fra patrimonio e indebitamento è molto solido, e questo è fondamentale per lo sviluppo futuro degli investimenti”.
“Abbiamo approvato l’affidamento in concessione e il progetto di fattibilità tecnico economica per l’adeguamento dello stadio Pavone Mariani deliberando l’interesse pubblico degli interventi – spiega Ernesto Iezzi – sarà l’associazione dilettantistica Accademia Pineto Calcio, strettamente collegata alla società del Pineto Calcio, dopo essersi aggiudicata il bando per un importo di circa 670mila euro, a gestire l’impianto sportivo per i prossimi dieci anni e ad adeguarlo alle prescrizioni della Lega Pro per permettere alla squadra di disputare le gare interne del suo primo campionato di Serie C. La compartecipazione economica per l’esecuzione dei lavori da parte del Comune sarà di 65mila euro annui, importo che comprende anche il contributo di gestione. Le linee di intervento urgenti sono 4, già nelle scorse settimane gli operai hanno iniziato a ripulire le aree esterne alle mura di cinta del campo. Tra le azioni urgenti richieste dalla Lega Pro alla società, a seguito del sopralluogo dello scorso aprile: c’è la necessità di un adeguamento dell’impianto di illuminazione per poter assicurare una visibilità ottimale durante la trasmissione in streaming delle partite in notturna, per questo verranno sistemati ulteriori quattro fari; la realizzazione di nuove tribune il cui importo si aggira sui 170mila euro; la ristrutturazione e l’ampliamento dei servizi per circa 371mila euro. Sarà necessaria inoltre la certificazione delle proprietà antiscivolo della pavimentazione dei locali e del percorso che conduce i giocatori al terreno di gioco. Dovrà essere allestita anche una sala antidoping e occorrerà avere un parcheggio interno all’impianto per i pullman delle due squadre. Per le operazioni pre e post partita di entrata e uscita degli atleti e scarico del materiale tecnico l’area antistante l’ingresso dello stadio dovrà essere interdetta al pubblico, con transennatura e presidio di steward. Alcune attività di adeguamento sono già partire, per quanto riguarda i tempi è difficile avere certezze, le richieste di autorizzazione per gli interventi sono già stati inoltrati agli organi preposti”.
“Quanto alle osservazioni legate al nuovo piano spiaggia – dichiara l’assessore Alberto Dell’Orletta – abbiamo esaminato singolarmente le 19 osservazioni pervenute al piano demaniale che abbiamo adottato ad aprile 2022. Le osservazioni sono state in gran parte accolte e viene fuori un piano demaniale molto dinamico, abbiamo ora uno strumento di pianificazione molto atteso dagli operatori. Per quanto riguarda quelli della zona Catucci abbiamo previsto che la compensazione annuale diventi stabile fino alla cessazione del fenomeno erosivo a seguito, come si auspica, degli effetti derivanti dalla realizzazione delle barriere. Per il punto che riguarda le pose ombrelloni non più connesse a strutture turistico-recettive avranno la possibilità di ricostruire in legno i manufatti nel limite del 5% della superfice concessa per i servizi essenziali. Per il punto relativo agli alaggi si procederà di concerto con l’AMP realtà che sta elaborando una proposta fermo restando la possibilità di poter utilizzare a tal proposito la fascia retrostante la pineta. L’iter si concluderà con la conferenza dei servizi per l’acquisizione dei pareri di tutti gli enti sovraordinati e con l’approvazione definitiva del piano da parte del consiglio comunale”.
Il Sindaco Verrocchio, relativamente all’ultimo punto all’ordine del giorno ha detto: “Molti consigli comunali stanno affrontando questo tema. Il 2 marzo 2023 il Consiglio dei Ministri ha approvato un Disegno di Legge avente a oggetto: “Disposizioni per l’attuazione della autonomia differenziata delle regioni a Statuto ordinario” il quale prevede che possano essere attribuite alle Regioni a statuto ordinario forme e condizioni particolari di autonomia concernenti 20 materie. Il disegno di legge ha suscitato consistenti perplessità e notevoli critiche, da parte di studiosi e costituzionalisti, da parte di numerose Regioni e dalle associazioni di Comuni e Province nonché da associazioni di categoria e forze sociali, che individuano il rischio di una frammentazione del tessuto istituzionale della Repubblica e una non chiarita distinzione tra competenze legislative e funzioni amministrative e la conseguente indeterminatezza e confusione su quali verranno effettivamente attribuite e su come verranno salvaguardate anche sotto il profilo finanziario le funzioni pubbliche oggi assicurate dagli enti locali. Nel disegno di legge non viene assicurata la centralità del Parlamento, né il ruolo degli enti locali, soprattutto per quanto riguarda la individuazione, la definizione e il finanziamento dei LEP (livelli essenziali di prestazione); il testo proposto tende ad aumentare di fatto i divari tra Nord e Sud del nostro Paese, in termini di reddito, di istruzione, della qualità della assistenza sanitaria, delle politiche sociali, di capacità di offerta e di diritto di accesso ai servizi più in generale.
Il nostro Consiglio Comunale ha dunque espresso la propria preoccupazione e contrarietà al disegno di legge sull’autonomia differenziata proposto dal Ministro Calderoli e auspica come necessaria l’adozione preventiva in Parlamento di una ‘legge quadro’ costituzionale che disciplini percorso e procedure condivise con regioni e enti locali; pertanto è stato dato mandato al Sindaco e al Presidente del Consiglio Comunale a rappresentare in tutte le sedi necessarie il punto di vista espresso dal nostro Consiglio Comunale e a inviare la deliberazione al Presidente della Repubblica, al Presidente del Consiglio dei Ministri, ai Presidenti di Camera e Senato, ai gruppi parlamentari di Camera e Senato, al Presidente della Regione e ai gruppi consiliari regionali”.