Attacchi social ad Azione Universitaria Teramo: la replica
Al centro della discussione la memoria di Paolo Borsellino
Teramo. Azione Universitaria Teramo esprime “sconcerto e indignazione di fronte alle accuse lanciate pubblicamente da una rappresentante dell’associazione studentesca “Unione degli universitari Teramo”, che ha scelto di screditare la nostra associazione con argomentazioni pretestuose e inaccettabili”.
“Questo attacco – diffuso tramite un video ufficiale dell’associazione – arriva proprio mentre la persona in questione si prepara a ricoprire il ruolo di prossima coordinatrice di quest’ultima, evidenziando un tentativo di ottenere visibilità personale in modo strumentale e scorretto”, sottolinea Azione Universitaria Teramo in una nota.
“L’attacco contro Azione Universitaria si è spinto fino a mettere in discussione la figura di Paolo Borsellino, insinuando che la sua attività come militante del FUAN durante i suoi studi universitari, riduca in qualche modo il suo valore e la sua eredità. È vergognoso e profondamente irrispettoso che venga diffuso il messaggio che un eroe della lotta antimafia sia da considerarsi “meno rilevante”. Paolo Borsellino, come Giovanni Falcone, è stato una figura centrale nella lotta per la legalità, pagandone il prezzo più alto, ed è da sempre un simbolo di giustizia, coraggio e sacrificio per tutti noi”.
“Noi di Azione Universitaria crediamo che la memoria di un uomo come Borsellino debba essere rispettata al di sopra di ogni divisione politica e che il suo sacrificio sia patrimonio di tutti”.
“In merito all’ avvenimento scatenante le ire della suddetta associazione, ovvero la scomparsa della targa apposta davanti ad un albero da noi piantato in occasione della Giornata della Legalità, il 23 Maggio 2023, desideriamo chiarire che il nostro intervento aveva come unico obiettivo, quello di richiamare l’attenzione sull’importanza di ricordare tutte le vittime di Mafia. Nel nostro post non abbiamo mai attribuito la rimozione della targa ad alcuna associazione studentesca, né abbiamo rivolto accuse o insinuazioni in tal senso, nemmeno velate”.
E ancora: “Abbiamo voluto sottolineare la necessità che l’Università, come Istituzione, si impegni a garantire maggior cura e rispetto per tali simboli, che sono appartengono a tutti noi. La nostra missione è, e resta, quella di rappresentare gli studenti con serietà, senza mai ricorrere a strumentalizzazioni di alcun tipo. Le accuse che ci sono state rivolte in questo senso sono infondate e mirano esclusivamente a screditare il nostro lavoro e a confondere gli studenti. Inoltre, non possiamo dimenticare come durante le ultime elezioni abbiamo subito atti di vandalismo e sabotaggio contro i nostri manifesti elettorali. Riteniamo che il confronto universitario debba essere basato su rispetto, trasparenza e dibattito costruttivo, e non su attacchi strumentali e provocazioni”.
“Invitiamo tutte le associazioni studentesche operanti all’interno dell’Università degli studi di Teramo, a rispettare i valori fondamentali di memoria e giustizia per cui persone come Paolo Borsellino si sono battute. Continueremo a impegnarci per un’università che promuova il dialogo e il confronto rispettoso, nella convinzione che solo attraverso il dialogo tra parti si possano affrontare seriamente le problematiche che gli studenti universitari si trovano a dover affrontare ogni giorno”.