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Teramo

Badia di Corropoli: Comune nuovamente condannato. La vicenda

Polemica la minoranza: buttato un milione di euro

Corropoli. Il Comune perde anche in appello la causa per la proprietà della Badia di Corropoli.

A darne comunicazione, anche con sottolineature polemiche per ovvie ragioni, è il gruppo di minoranza Corropoli 3puntozero, che parla di “arroganza e prepotenza dell’amministrazione che ci è costata la perdita definitiva di uno dei simboli più importanti della vallata”.
La sentenza di appello è dello scorso 27 settembre, che nella sostanza conferma il pronunciamento di primo grado: nella sistanza viene rigettato il ricorso del Comune di Corropoli, che invece sosteneva di essere proprietario della Badia e non la Asl di Teramo. Comune che deve liquidare le spese legali e due privati proprietari delle aree circostanti.
Il consigliere di minoranza Franco Falò snocciola i numeri delle spese legali per primo e secondo grado: 12.161,91, 17.938,64 per l’appello,  27.934,11 per le spese legali per il primo grado e 98.974,17 per le spese legali relative all’appello in aggiunta agli  841.000,00 di spese che il Comune aveva già sostenuto fino ad ora , per un totale di € 998.009,49. Quasi 1 milione di euro letteralmente buttati per colpa del pressapochismo della maggioranza.

“[…] non vedo molti margini per proporre utilmente ricorso in cassazione, per gli stessi motivi espressi nel parere in data 24.11.2022, in forza del quale venivano prospettate le possibili soluzioni transattive, […] Queste le parole citate nella sentenza, che ribadiscono nuovamente l’insensato accanimento del Comune che va all’arrembaggio e agisce senza una strategia e una linea d’azione.
C’erano tutte le condizioni per poterla mantenere sedendosi a tavolino e avviando una trattativa con la Asl che era ben disposta a trovare una soluzione che potesse permettere al Comune di prenderla in carico completamente e sgravare la Asl.
Il risultato – conclude Falò – è un danno enorme al paese non solo in termini economici, assolutamente prevedibili, ma soprattutto sotto il profilo culturale, storico e di rilancio anche turistico. Ancora i nostri complimenti all’amministrazione per aver nuovamente abbassato il livello del nostro paese ”

 

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