Bike sharing, a Teramo arrivano 70 bici elettriche per cittadini e turisti
Approvato in giunta adesione al progetto proposto dalla Tua
Promuovere la mobilità sostenibile e favorire l’integrazione tra i mezzi del trasporto pubblico, alleggerendo il traffico nei punti nevralgici della città e migliorando la qualità di vita dei cittadini.
Un obiettivo che l’amministrazione comunale intende perseguire anche attraverso l’adesione, deliberata ieri in giunta, al progetto di mobility sharing in modalità integrata al Tpl, presentato dalla Vaimoo Srl, società specializzata in soluzione di bike sharing, su proposta della TUA, la Società unica abruzzese di trasporto.
Il progetto, a costo zero per il Comune, prevede in particolare la messa a disposizione per cittadini, turisti e pendolari, di 70 bici elettriche che saranno posizionate in 18 postazioni disseminate sul territorio comunale e che, attraverso l’utilizzo di un’apposita applicazione per smartphone, potranno essere prelevate dalla stazione più vicina per poi essere riconsegnate, al termine dell’utilizzo, nella stessa stazione o in una diversa postazione così da favorire l’integrazione con i diversi mezzi di trasporto.
Con l’obiettivo di garantire l’utilizzo delle bici da parte di un’utenza diversificata e al contempo limitare eventuali danneggiamenti e furti, inoltre, le bici saranno dotate, tra le altre cose, di sellino non removibile e con tacche che indichino l’altezza e di un modulo di localizzazione GPS e trasmissione dati.
Per quanto riguarda il costo del servizio, i cittadini potranno scegliere tra vari piani tariffari messi a disposizione dalla società, che prevedono un abbonamento per lo sblocco dei veicoli oltre a una tariffa variabile, legata alla durata del noleggio della bici elettrica.
“Abbiamo sposato con convinzione questo progetto – sottolinea l’assessore Antonio Filipponi – che si inserisce perfettamente in quella politica di promozione della mobilità sostenibile che come Comune stiamo portando avanti da tempo. Per incentivarla è essenziale garantire l’integrazione tra i mezzi di trasporto pubblico e promuovere quelle attività, come il bike sharing, che hanno anche il valore aggiunto di consentire ai cittadini di abbracciare uno stile di vita più sostenibile ed anche più economico”.
“La promozione della mobilità attiva è sempre stata una nostra priorità – commenta il Sindaco Gianguido D’Alberto – e con questo progetto proseguiamo su quella strada che ci ha visto intercettare importanti finanziamenti per interventi quali la realizzazione di un sistema di piste ciclabili di collegamento tra le sedi universitarie e le principi stazioni ferroviarie e per l’ambiziosa iniziativa “Magic Italy’s Center”, che mette insieme ben tre regioni del cratere sismico del Centro Italia e che mira a creare la più grande rete sentieristica per l’e-bike. Sostenibilità e intermodalità non sono solo parole, ma rappresentano una visione del futuro della nostra città. E questi progetti, nella loro interconnessione, vanno proprio a sviluppare quella visione, che è già prospettiva concreta”.