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Teramo

Bit Milano: perchè non c’è Civitella? La minoranza interroga

Il gruppo di minoranza ‘Uniti per Civitella’ ha sollevato preoccupazioni dopo aver esaminato il programma presentato dal Padiglione Abruzzo al BIT Milano.

La mancata inclusione del borgo di Civitella ha scatenato timori, evidenziando l’importanza di partecipare alle fiere internazionali per il rilancio di monumenti unici e la preservazione del patrimonio ambientale e culturale.

 

La denuncia del gruppo mette in luce l’esclusione costante di Civitella dal calendario annuale di fiere turistiche della Regione Abruzzo, sottolineando l’urgente necessità di un cambio di passo per invertire la tendenza negativa. Nonostante gli inviti annuali della Regione Abruzzo agli enti e operatori per partecipare alle fiere turistiche, Civitella continua a non essere presente, perdendo opportunità dietro l’altra.

 

Il gruppo critica la mancanza di iniziative concrete per promuovere il borgo, evidenziando la necessità di strategie mirate da parte della maggioranza per sfruttare appieno le opportunità offerte dal mercato turistico internazionale.

 

Va sottolineato che gli investimenti attuali nelle fiere turistiche potrebbero rappresentare un investimento strategico per il futuro. Gli sforzi attuali, infatti, costituiscono il terreno fertile per raccogliere i frutti di una maggiore visibilità e partecipazione non prima di uno o due anni.

 

Durante le sessioni consiliari, l’opposizione ha sollevato diverse interpellanze sulla cultura e il turismo, concentrandosi su aspetti cruciali come il calendario estivo, le attività legate al circuito dei Borghi più belli d’Italia, la partecipazione alle fiere turistiche e il calendario invernale.

 

“Il calendario estivo, approvato con enorme ritardo il 14 luglio 2023, ha compromesso una pianificazione accurata, mentre le esigue presenze agli eventi del calendario natalizio sollevano legittime preoccupazioni sulla giusta attenzione che l’amministrazione riserva alle strategie di promozione,” affermano i consiglieri”.

 

Il gruppo di opposizione ha insistito, sin dal giugno 2023, per l’istituzione di una commissione ad hoc dedicata all’organizzazione del comparto culturale e turistico. Nonostante la sua creazione a dicembre, la commissione non è mai stata convocata fino ad oggi.

 

In conclusione, il gruppo ‘Uniti per Civitella‘ lancia un appello affinché il borgo possa brillare nel panorama turistico internazionale. “Riflettendo sulla difficile situazione del borgo, si sottolinea che politiche di promozione mirate potrebbero rappresentare la chiave per scongiurare l’oblio, stimolando nuove presenze e vita all’interno del tessuto cittadino. Una gestione oculata e attiva del patrimonio culturale potrebbe fungere da catalizzatore per una rinascita, promuovendo la resilienza del borgo in questo momento particolarmente difficile”.

 

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