Bottega scuola e soldi ai comuni per lo spiaggiato: emendamenti respinti VIDEO
Emendamenti presentati da Dino Pepe
Abruzzo. Ieri si è svolto il Consiglio regionale che ha visto al centro dei lavori l’assestamento di bilancio.
Al documento presentato ho proposto due emendamenti che permettessero di impegnare risorse su due questioni già dibattute in Consiglio: il rifinanziamento del progetto “Bottega Scuola” a favore dell’artigianato abruzzese e il sostegno economico ai 19 Comuni costieri alle prese con lo smaltimento dello spiaggiato nei mesi di maggio e giugno scorsi, conseguenza delle inconsuete mareggiate verificatesi” scrive in una nota il Consigliere regionale Dino Pepe.
“In precedenza le due questioni erano state oggetto rispettivamente di una mia Interpellanza e una Risoluzione che avevano incontrato il favore del Consiglio regionale con l’assunzione di impegni per entrambe le tematiche.
Su “Bottega Scuola” l’Interpellanza aveva già permesso un’ampia discussione e la condivisione dello strumento con l’Assessore regionale di riferimento, considerata la profonda crisi del settore evidenziata dai numeri che, impietosi, ci dicono che la nostra regione è la più colpita dal crollo delle attività artigianali. L’Abruzzo, infatti, è la prima tra le regioni italiane per perdite di titolari, soci e collaboratori di aziende artigiane e la provincia di Teramo la terza nel Paese, come rivelato dai dati di iscrizioni all’INPS.
Anche la mia Risoluzione a favore dei Comuni costieri, che dava voce e raccoglieva diversi appelli rivolti dagli amministratori locali, dall’Anci Abruzzo e dagli operatori del settore alla Regione perché intervenisse immediatamente per sostenere economicamente le operazioni eccezionali resesi necessarie dopo i noti eventi atmosferici, era stata approvata all’unanimità da parte dei Consiglieri regionali” prosegue il Consigliere PD.
“Ieri, però, la maggioranza regionale ha respinto i miei due emendamenti, 1milione di euro per “Bottega Scuola” e 500mila euro per i Comuni della costa, privilegiando altri temi e ignorando gli impegni assunti in precedenza. Una scelta politica non condivisibile, considerate le tante difficoltà sopra esposte, della quale il centro destra dovrà rispondere spiegando ad artigiani e Sindaci che le loro richieste, evidentemente, non rappresentano delle priorità.
Briciole, è proprio il caso di definirle così, anche quelle che sono state destinate al comparto agricolo, nonostante l’assestamento di bilancio varato ieri dal centro destra abbia riguardato risorse pari a 13 milioni di euro” conclude Pepe.