Canzano. Nella giornata di oggi, 27 ottobre, nella nuova sede associativa della Delegazione A.N.VV.F.C. Valli Teramane Odv, si è svolta un’esercitazione pratica di livello avanzato, per volontari di Protezione Civile, sul tema della salvaguardia beni culturali cartacei in caso di emergenza alluvionale.
Tale iniziativa, organizzata a livello nazionale dall’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo ODV, ha accolto 40 volontari provenienti non solo dall’Abruzzo, ma anche dal Lazio, Campania, Puglia e Liguria, che hanno già frequentato il corso base sulla salvaguardia beni culturali in emergenza.
Tale esercitazione si è resa di fondamentale importanza alla luce del delle ripetute emergenze alluvionali che hanno interessato l’Emilia Romagna negli ultimi due anni, nelle quali si è evidenziato come tali beni, in virtù della loro natura estremamente fragile e precaria, e del loro alto valore storico, culturale ed economico, necessitino di personale adeguatamente preparato sulla materia e sulle corrette procedure d’intervento, al fine di prestare i primi soccorsi ai beni, senza però arrecare maggiori danni dell’evento calamitoso.
Lo scenario alluvionale è stato reso maggiormente realistico grazie all’utilizzo di una piscina nella quale i volontari si sono cimentati con il recupero dei volumi bagnati, affrontando poi le altre fasi di gestione beni umidi e coperti di fango.
Esercitazioni di questo tipo sono purtroppo assai rare su tutto il territorio italiano, relegate spesso ad iniziative interne per i dipendenti di enti più strutturati, quali archivi e biblioteche importanti; nel panorama formativo di Protezione Civile nazionale, l’iniziativa si configura come un fiore all’occhiello dell’A.N.VV.F.C., chiaro esempio di spirito d’avanguardia e lungimiranza.
Le operazioni sono state coordinate da Valentina Muzii, restauratrice di opere d’arte teramana, Referente Regionale Beni Culturali Abruzzo A.N.VV.F.C. e formatore nazionale sul tema.
Le attività si sono concluse con i festeggiamenti per il decennale della Delegazione ospitante Valli Teramane, e presentazione del progetto, in fase di realizzazione, della nuova sede associativa, bene immobile confiscato alla criminalità e destinato a diventare un polo formativo, logistico ed esercitativo di Protezione Civile.
Per la realizzazione di questo ambizioso progetto, l’associazione ringrazia il Presidente Italo Ferrante, le ditte Pretore sas di Giancarlo Di Flaviano e Turbo scavi, l’azienda agricola Erardo Di Battista, Gianfranco Picone, Flaviano Di Battista, Umberto Ferrante ed i volontari che si sono distinti: Angelo di Nicolantonio, Ottavia Ruggieri, Piero de Flavis , Antonio Di Canzio, Simona Cecere, Michelangelo Zilli , Luigina Roscioli e Manuel Bonacin; un ringraziamento speciale per l’operato dei volontari professionisti: Arch. Carlos Alberto Cordone, Ing. Lea De Benedictis, Ing. Luca Di Carlo.
