Caso Castellalto, Taglieri: “C’è un video che inchioda il centrodestra regionale”
Il capogruppo del M5S torna sul caso del presunto voto di scambio
“A leggere le dichiarazioni sulla stampa della consigliera Cardinali, che relega i commenti sul famigerato consiglio comunale di Castellalto a una bagarre partitica per il consenso, viene il dubbio che l’esponente leghista nel tentativo di sparare la sua difesa abbia completamente sbagliato il bersaglio o che, peggio, non si renda conto di quanto siano gravi le affermazioni che le sono state attribuite dal Consigliere comunale in questione. Davanti a una simile dichiarazione avremmo dovuto far finta di niente? Non commentare e girarci dall’altra parte? No di certo! Sono affermazioni che, se confermate, dovrebbero essere motivo di scuse e dimissioni da parte di tutti i rappresentanti regionali coinvolti”.
Ad affermarlo è il capogruppo del Movimento 5 Stelle Francesco Taglieri che per primo ha sollevato la questione.
“Il video – continua – è pubblico già da mercoledì 27 settembre, quando il consiglio è stato trasmesso in streaming dal canale youtube del Comune e le affermazioni contenute sono gravissime in quanto, oltre a narrare di un presunto accordo per l’ottenimento di un finanziamento pubblico per una palestra in cambio dell’aiuto alla consigliera nella prossima campagna elettorale di marzo 2024, esplicitano ciò che sarebbe un modus operandi consolidato da parte del presidente centrodestra (non è chiaro se della giunta o del consiglio regionale), di assegnare quelli che vengono definiti “contentini per accaparrarsi…ottenere visibilità”. Leggere, davanti a simili affermazioni, che il M5S cavalca falsità e menzogne per recuperare il divario elettorale fa venire da sorridere: sia perché sostenuto dalla Consigliera di un partito da cui tutti stanno fuggendo come topi dalla nave che affonda, ma soprattutto perché parliamo di dichiarazioni di un ex candidato sindaco, che oggi siede sui banchi dell’opposizione in Comune, pronunciate in via ufficiale e in sede istituzionale. Se le affermazioni a verbale sono menzogne non è certo il M5S a doverlo stabilire, anzi ci auguriamo che presto sia fatta chiarezza dagli organi preposti. In ballo non c’è solo l’immagine della Consigliera, che avrebbe sollevato le sue repliche dopo le reazioni della politica, ma soprattutto è necessario comprendere se questi “contentini” con soldi pubblici siano realmente assegnati per fini elettorali e in maniera così scientifica come viene esplicitato nel video. L’utilizzo delle risorse di Regione Abruzzo – incalza Taglieri – dovrebbero essere assegnate secondo le esigenze dei cittadini e, soprattutto, un Consigliere regionale che si fa portatore di un’istanza dal territorio, in alcun modo può indirizzare le risorse della Regione solo a seguito di un impegno a sostenere la propria campagna elettorale. Questi atteggiamenti sono quelli che allontanano le persone dalla politica, facendo aumentare l’astensionismo. E’ questo il modo di amministrare che va contrastato con impegno e con un forte senso etico e di giustizia verso la cosa pubblica”.
E conclude: “Dobbiamo inoltre constatare che la consigliera Cardinali approfitta della sua dichiarazione sulla vicenda per sciorinare i presunti risultati del Governo regionale di centrodestra, probabilmente nel tentativo di buttare tutto in caciara. E questa, a mio avviso, sì che è una grande caduta di stile forse nel tentativo, anche nella gravità della vicenda, di accaparrare un po’ di consenso”, conclude.