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Teramo

Anagrafe di Castelnuovo e assunzioni: la replica del sindaco Rocci

Le spiegazioni del primo cittadino all'opposizione

“In merito alle dichiarazioni rese alla stampa da parte del gruppo di minoranza del Comune di Castellalto, è doveroso fare alcune precisazioni per rendere un servizio utile alla cittadinanza e non proporre ricostruzioni parziali e lontane dalla realtà”.

A dirlo il sindaco di Castellalto, Aniceto Rocci. 

“Occorre innanzitutto ricordare che sino al 2019 per gli enti pubblici vi era il blocco delle assunzioni che ha inesorabilmente determinato un progressivo impoverimento degli organici.  In seguito, superato il periodo dell’emergenza Covid, il Comune di Castellalto ha programmato una serie di assunzioni, alcune delle quali si sono concretizzate ed altre sono in corso di attuazione. Sembra tuttavia che il gruppo di minoranza sia abbastanza distratto sulla lettura degli atti prodotti dall’amministrazione, atti che le stesse minoranze sono chiamate a votare (laddove presenti) nel consiglio comunale di Castellalto. Ad ogni buon conto, ricordiamo alla scrivente minoranza che l’approvazione del bilancio prevede una serie  di atti propedeutici, che comprendono anche la programmazione del fabbisogno del personale da cui si evince chiaramente il piano assunzioni dell’ente. Per recuperare l’omesso studio degli atti, riportiamo di seguito un sintetico promemoria che richiederà alla minoranza circa 10 secondi di lettura. Anno 2021: sono state assunte due unità nell’ufficio tecnico e un’unità nell’ufficio finanziario.  Anno 2022: assunte un’unità nell’ufficio finanziario, un’unità nell’ufficio di promozione sociale, un’unità nel settore affari generali e un’unità con contratto part-time all’ufficio tecnico.  Anno 2023: assunti un autista di scuolabus e un esperto per la gestione dei progetti PNRR”.

E ancora: “Nell’anno in corso, abbiamo assunto un’unità nell’ufficio finanziario, un esperto nelle rendicontazioni dei fondi PNRR e un’unità all’ufficio anagrafe. Sulla criticità della delegazione di Castelnuovo Vomano, va precisato che la temporanea chiusura ha coinciso con l’ultima fase del periodo elettorale che ha richiesto un grande impegno da parte dei dipendenti in servizio per garantire, come ad ogni tornata elettorale, tutti gli adempimenti necessari. Gli stessi dipendenti hanno garantito l’apertura dell’ufficio del capoluogo, ad eccezione del lunedì successivo al voto quando, dopo la nottata dovuta allo scrutinio, è stato giusto e doveroso il recupero con un giorno di riposo. Per quanto concerne l’imminente assetto organizzativo del settore demografici, ricordiamo che presso l’ufficio anagrafe  erano in servizio due unità assunte tramite cooperativa che da poco hanno rassegnato le dimissioni in quanto vincitori di concorso presso un altro comune. Nel frattempo è stata  avviata e conclusa  la procedura per l’assunzione a tempo indeterminato di una nuova risorsa e nel giro di qualche settimana si concluderà la procedura per una ulteriore assunzione nel settore demografici, stato civile elettorale dove dal 1° luglio avremo stabilmente anche un supporto tecnico per due giorni a settimana”.

E conclude: “Affermare dunque che nei prossimi mesi avremo in servizio un solo dipendente a dover gestire l’ufficio anagrafe significa trasferire un’informazione falsa e infondata che denota una certa superficialità nell’approcciarsi al ruolo di consiglieri comunali, seppure di minoranza. I cittadini vanno rappresentati con giudizio conoscendo le reali situazioni e non vanno usati per maldestre strumentalizzazioni politiche”.

 

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