Civitella del Tronto. Seguendo l’esempio di Ponzano, prima che si consumi uno scenario analogo.
Si va verso la delocalizzazione dell’abitato di Borrano, frazione di Civitella del Tronto o parte di essa dopo le relazioni tecniche e le decisioni in sede di cabina di coordinamento sulla ricostruzione che ha adottato vari provvedimenti, tra i quali l’applicazione di una delle norme del cratere: ossia la possibilità di delocalizzare l’abitato anche in presenza di fenomeni franosi. Il cosiddetto caso Ponzano, che ora sarà applicato anche per Borrano.
Gli scenari che si erano materializzati nei mesi scorsi, dopo lo studio effettuato dalla protezione civile erano due: consolidamento del versante, ove tecnicamente possibile oltre che economicamente sostenibile o, in alternativa, la delocalizzazione delle abitazioni sovrastanti l’area dove è attivo movimento franoso. Alla luce del movimento franoso si è decisa questa seconda opzione. Nelle prossime settimane sarà perimetrata l’area e poi si poi si adotteranno i provvedimenti successivi. C’è al momento la copertura finanziaria e dunque la possibilità di delocalizzare o in alternativa per le famiglie interessate di acquistare casa altrove.
Va detto che nella frazione i residenti sono 120 e da tempo si convive con una frana sotterranea che si lega alla natura geologica dell’area.
