Cologna Paese in “grave stato di abbandono”: la denuncia di Fratelli d’Italia

Roseto degli Abruzzi. Il Gruppo locale di Fratelli d’Italia esprime profonda preoccupazione e indignazione “per lo stato di abbandono in cui versa la frazione di Cologna Paese”.

“La mancata manutenzione delle infrastrutture pubbliche sta creando gravi disagi e rischi per la popolazione locale, compromettendo la qualità della vita dei residenti e delle attività che hanno coraggiosamente investito nella frazione” dichiara Sandra Di Giacomantonio, membro del direttivo di FDI e residente nella frazione.

“Molti lampioni non funzionano, lasciando intere strade al buio, con conseguenze pericolose per la sicurezza dei residenti. Le strade del centro della frazione, come ad esempio Via della Chiesa, sono in pessime condizioni, con erba alta che ormai cresce incontrastata in ogni fessura. Stesse problematiche si ravvisano nel parco e nei locali sottostanti piazza Rossa, dove, tra l’altro, continua a non essere funzionante l’ascensore.

È inaccettabile che i cittadini di Cologna Paese debbano sopportare una situazione del genere, frutto delle continue incuria e negligenza dell’ attuale amministrazione comunale. Questi problemi non solo minano la qualità della vita dei residenti, ma rappresentano, come detto, un pericolo concreto per la loro sicurezza e salute. Chiediamo con urgenza al Sindaco e alla Giunta Comunale di intervenire immediatamente per risolvere questi gravi disservizi” conclude Di Giacomantonio.

A darle manforte il coordinatore locale del circolo del partito di Giorgia Meloni, Umberto Valentini: “invitiamo tutti i cittadini di Cologna Paese a continuare a segnalare i problemi e a unirsi a noi in questa richiesta di intervento immediato, riteniamo infatti una necessità inderogabile che la voce dei cittadini sia ascoltata e che si agisca prontamente per ripristinare condizioni di vita dignitose e sicure. Il nostro gruppo continuerà a monitorare la situazione e a fare pressione sull’amministrazione, anche in consiglio comunale, affinché vengano prese le misure necessarie per risolvere questi problemi”.