Colonie feline di Teramo, la Lida: “Volontari hanno delirio di onnipotenza”
Altra replica sul tema della Lega diritti degli animali
La sezione di Teramo della LIDA ringrazia l’assessorato alla tutela e al benessere animale del Comune di Teramo, “per il comunicato stampa con cui rende delle precisazioni sulla gestione delle colonie feline. Il comunicato precisa infatti quali sono i compiti, attribuiti dalla legge, alle istituzioni e alle persone e/o associazioni, che volontariamente si occupano (o si dovrebbero occupare) delle stesse”.
“Chiaro a tutti è il ruolo attribuito alla ASL e al Comune, meno chiaro quello dei gestori volontari (associazioni e/o privati). La confusione però non è responsabilità del legislatore, ma di chi non intende, di chi confonde un ruolo meramente di accadimento dei poveri animali bisognosi, con un diritto di proprietà sugli stessi. Certi gestori infatti si arrogano il diritto di minacciare denunce per furto verso chi soccorre o salva qualche povero gatto derelitto in difficoltà, che magari, nella disgrazia, ha avuto anche la fortuna di trovare casa! Perché tanta confusione, perché questo delirio di onnipotenza? Il ruolo dei gestori è evidente. In primis, in collaborazione con il servizio veterinario della Asl, devono far sterilizzare i gatti, al fine del controllo delle nascite, poi devono provvedere a segnalare e far curare, sempre tramite i veterinari ASL, i gatti malati e/o feriti, quindi provvedono alla loro alimentazione (grazie anche al supporto del Comune)”.
