Colonnella. Un appunto agli amministratori, e non solo, per evidenziare quello che sta accadendo in questi giorni. Tanti cittadini di Colonnella, infatti, sono stati bannati (in pratica bloccati) dalla pagina Facebook del Comune, che dovrebbe assolvere a funzioni di natura istituzionale.
Si parla di un numero significativo di cittadini, che si unisce a coloro che in passato avevano subito la stessa sorta. A sollevare il caso, con un post pubblico è Cinzia Rosati, che si fa portavoce del malessere e del malcontento che serpeggia a livello cittadino.
“La pagina Facebook del Comune di Colonnella è gestita dal sindaco e da altre persone della maggioranza (ma non è dato sapere quali)”, si legge nel post. “Da quattro anni a questa parte però, sulla pagina non finiscono le comunicazioni e gli avvisi istituzionali destinati a tutta la cittadinanza, bensì i pensieri del sindaco, che a volte si firma e altre volte no, con attacchi di natura politica e conseguenti commenti degli utenti pro e contro l’amministrazione. Il sindaco Biagio Massi invece di esprimere i suoi pensieri dal suo profilo Facebook personale (tra l’altro inattivo), fa politica dalla pagina del Comune, spesso in maniera anonima”.
L’ultimo post che ha scatenato una vivace discussione. Nei giorni scorsi dopo un post su una vicenda giudiziaria che vedeva contrapposti il sindaco e un cittadino, la situazione è ripresa.
“Il sindaco”, si legge ancora nel post, ” che spesso cancella i commenti sgraditi, stavolta ha fatto epurazione, bannando gli utenti e rendendo loro inaccessibile la consultazione della pagina. Anche io sono stata sottoposta allo stesso trattamento per aver semplicemente detto che la pagina del Comune è utilizzata in maniera impropria e per fini di propaganda politica”.
Ora io chiedo al sindaco e a tutta l’amministrazione Massi se siano consapevoli che in democrazia esistono le legittime opinioni e che nessuno possa vietare di esprimerle, se siano consapevoli che impedire a dei cittadini in maniera del tutto arbitraria di accedere ad un mezzo di informazione istituzionale sia del tutto illegittimo, se siano consapevoli che la buona politica non si fa con l’arroganza e la supponenza.
Se siano consapevoli che alimentare lo scontro e allargare sempre più la distanza con i cittadini danneggia tutta Colonnella sotto molti aspetti.
A questo punto chiediamo di sapere per ovvi motivi di trasparenza chi c’è dietro la pagina del Comune, oltre al sindaco e a Mirella Pontuti, e che se ne faccia un uso consono ai fini per cui è preposta.
E in tutto questo, le opposizioni che dicono? Tutto a posto?