
Corropoli. Sabato 12 aprile, in occasione del Green Energy Day 2025, Giornata della Transizione Energetica, si è tenuto un tavolo di confronto dal titolo “ComuniChiamo CER”, un’importante iniziativa, di risonanza nazionale, organizzata dall’AICER, Associazione italiana Comunità Energetiche Rinnovabili, ETS, con il patrocinio del Comune di Corropoli.
L’evento si è svolto nella Sala “Ex-cinema” di Corropoli e anche in videoconferenza, ed ha trattato il tema delle Comunità Energetiche Rinnovabili come pratiche di sviluppo sostenibile dei territori locali e come opportunità per gli enti locali, le imprese ed i professionisti.
Presenti all’incontro, oltre a tecnici e professionisti del settore, anche diversi sindaci del territorio, assessori e consiglieri dei comuni limitrofi, che hanno apprezzato e mostrato interesse per l’iniziativa.
Un evento informativo, divulgativo, un invito alla riflessione, alla presa di coscienza che la sostenibilità non può più attendere, un evento che ha mirato a rendere i cittadini parte attiva, consapevole e responsabile in questi processi, ad essere attori della transizione energetica, del cambiamento, di questo “Nuovo Mondo”, come lo definisce l’AICER. È anche una sorta di transizione culturale, affinché la collettività conosca opportunità e rischi del cambiamento.
L’associazione AICER, nata a gennaio 2025, si propone di fornire consulenza e assistenza nella costituzione e gestione delle CER. Mission dell’AICER è promuovere e sostenere lo sviluppo, l’uso e la diffusione delle energie rinnovabili e delle pratiche sostenibili, il miglioramento della qualità della vita e la riduzione dell’impatto ambientale utilizzando gli strumenti dell’“Autoconsumo Diffuso” ed in particolare delle Comunità Energetiche Rinnovabili, messi a disposizione dalla cd. Direttiva Europea RED II.
Ma che cos’è, in breve, una CER? È un modello innovativo per un futuro sostenibile e responsabile, un’aggregazione di soggetti che producono e consumano energia prodotta da fonti rinnovabili, che viene quindi condivisa e scambiata localmente, apportando vantaggi, benefici economici, ambientali e sociali. Quando si parla di CER, si parla di “democratizzazione” e “localizzazione” dell’energia; si parla di energia “a km zero”. Il concetto di CER, perciò, è collegato non solo a sostenibilità, green energy, tutela dell’ambiente, ma anche a quello di inclusione sociale, poiché anche le famiglie più vulnerabili della comunità potrebbero così avere accesso all’energia pulita a basso costo.
In tal modo, l’energia non è più nelle mani di pochi, ma a portata di tutti!
Secondo gli impegni presi dall’Agenda 2030, l’Italia dovrà portare al 65% la quota di energia rinnovabile sulla domanda di elettricità. L’impegno è stato assunto con il Piano Nazionale Integrato per l’Energia ed il Clima PNIEC predisposto dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica MASE che richiama le azioni per “favorire l’evoluzione del sistema energetico, in particolare del settore elettrico, da un assetto centralizzato ad uno distribuito, basato prevalentemente sulle fonti rinnovabili”.
A fare i saluti istituzionali, il sindaco di Corropoli, Dantino Vallese, che ha accolto con entusiasmo l’iniziativa dichiarando: “Siamo onorati di averi qui oggi relatori di altissimo profilo e che condividono con noi l’importanza di un approccio condiviso per affrontare le grandi sfide del nostro tempo. Desidero inoltre esprimere gratitudine e riconoscenza a tutti i Sindaci locali e non solo, che con la loro partecipazione testimoniano l’impegno costante delle istituzioni locali verso la crescita sostenibile della nostra comunità”. È seguito il saluto del consigliere regionale Abruzzo delegato all’Energia, Nicola Campitelli che è intervenuto in videoconferenza per sottolineare l’importanza di un evento come questo. Ha inviato, inoltre, l’augurio di buon lavoro attraverso un video anche il commissario alla ricostruzione Sen. Avv. Guido Castelli.
Autorevoli relatori, professionalità di altissimo profilo, hanno poi avviato i lavori sul tema dell’Autoconsumo Diffuso e delle CER.
Ad aprire il confronto, il Dott. Comm. Andrea Vallese, Presidente AICER, il quale ha introdotto l’argomento e ha presentato i relatori. Si è partiti dall’analisi della disinformazione e misinformazione sulle energie rinnovabili e rimarcando gli obblighi di decarbonizzazione imposti entro il 2030 (Dott. Andrea Barbabella – Fondazione Sviluppo Sostenibile); si è rappresentato come le CER risultino uno strumento straordinario per superare gli “scogli ideologici”, favorendo lo sviluppo dei territori locali (Avv. Tommaso Civitarese – Vice Presidente AICER). È stato messo in evidenza che gli enti locali possono essere attori principali o promotori dello sviluppo delle CER e che tali soluzioni sono particolarmente incentivate (Dott.ssa Estella Pancaldi – GSE). Si è arrivati poi a precisare che l’intervento degli enti locali potrebbe essere sorretto da strumenti di partecipazione di investitori privati (Prof.ssa Laura Martiniello – Universitas Mercatorum). È stato, infine, sottolineato che la partecipazione delle imprese è stimolata attraverso i vincoli imposti alle stesse dagli standard ESG e che gli incentivi predisposti per gli investimenti privati (su tutte la Transizione 5.0) possono essere pienamente compatibili con le CER pubblico-private (Ing. Debora Reverberi – Scuola Etica Leonardo).
È seguito, infine, l’intervento della Consigliera Laura Piccioni, con delega all’efficientamento energetico del Comune di Corropoli, la quale, dopo aver richiamato le iniziative già intraprese dal Comune, ha sottolineato: “Prendiamo questi eventi come un’opportunità per i nostri piccoli Comuni. Cerchiamo di governare questi fenomeni di transizione energetica, per non ritrovarci tutt’un tratto arretrati. Guardiamo consapevoli all’evoluzione che ci sta investendo per appropriarci sempre più deliberatamente del nostro territorio”.
L’incontro è terminato con un messaggio di speranza per un futuro più verde e prospero, un passo alla volta, attraverso la proiezione di un video, con la lettura, dal vivo, di bambini, vestiti con T-shirt con su scritto “La sostenibilità è il nostro futuro” e con l’hashtag “Un watt alla volta”.
L’iniziativa di Corropoli ha dato modo di riflettere sul fatto che possiamo, e dobbiamo, fare di più per il pianeta e adottare pratiche sostenibili per noi e per le future generazioni!
Per info: www.aicer.it