Consultorio di Roseto, “Da lunedì la ripresa di alcune attività”
Question time, il sindaco Nugnes replica alla Ciancaione
È una maggioranza rafforzata quella uscita ieri sera dal question time di Roseto degli Abruzzi. A dirlo l’amministrazione comunale in una nota in cui replica sostanzialmente a quanto invece sottolineato dalla consigliera Rosaria Ciancaione.
“La notizia più importante arrivata dalla seduta di ieri sera, e attesa da tutta la cittadinanza, è la ripresa, già da lunedì prossimo, di alcune attività del Consultorio Familiare di Roseto degli Abruzzi presso i locali di “Casa Rosa” che erano in dotazione alla Asl di Teramo”.
Il sindaco Mario Nugnes, nel suo intervento, ha anche spiegato nuovamente come la scelta “del trasferimento del consultorio a Notaresco sia stata presa in completa autonomia dalla Asl ed è arrivata come un fulmine a ciel sereno soltanto il 22 agosto scorso. Smentendo seccamente le dichiarazioni di chi aveva parlato addirittura di concertazione con il Comune di Notaresco”.
Il sindaco ha ripercorso i passaggi fatti presso l’azienda sanitaria locale per riavere sul territorio i servizi e ha confermato che da lunedì prossimo si svolgeranno presso Casa Rosa, dietro impegnativa medica e previa prenotazione, le seguenti prestazioni: attività dell’ambulatorio ostetrico per l’esecuzione degli screening oncologici; mediazione familiare; gruppo H per le finalità della neuropsichiatria infantile.
Intanto, si continua a lavorare per eseguire i lavori di adeguamento dei locali al piano terra dell’ex PRUSST Monti che ospiteranno tutti i servizi del Consultorio familiare rosetano. “Appena saputo lo scorso 22 agosto della volontà della Asl di spostare questo fondamentale servizio in un altro comune ci siamo immediatamente attivati e, in pochi giorni, abbiamo trovato una sede alternativa perché non potevamo tollerare lo scippo improvviso ai danni della nostra comunità” ha spiegato, a nome dell’amministrazione rosetana, il sindaco Mario Nugnes.
“Inoltre, lo scorso 30 agosto ho avuto un costruttivo incontro a Pescara con l’assessore regionale alla Salute Nicoletta Verì la quale ha ribadito che non appena saranno ultimati gli interventi nella nuova sede scelta tutti i servizi del consultorio torneranno a Roseto – ha proseguito il primo cittadino – l’assessore mi ha garantito che seguirà da vicino l’evolversi della realizzazione della nuova Casa di Comunità della nostra città, del COT e del DSB. Infine, ho chiesto alla Verì la disponibilità della Regione di far avere un contributo al Comune per la copertura dei costi per la realizzazione dei lavori nei locali dell’ex PRUSST Monti”.
Nel corso del “Question Time” di ieri sera i consiglieri di maggioranza hanno annunciato, inoltre, di aver protocollato una richiesta di consiglio comunale straordinario per fare piena luce sulla vicenda dello spostamento del consultorio familiare rosetano a Notaresco, così da ricostruire in maniera puntuale i vari passaggi a chiarire finalmente dinanzi alla cittadinanza la vicenda. Per quel che riguarda l’urbanistica, e le accuse “strumentali diffuse da parte dell’opposizione sulle altezze degli edifici sul Lungomare, è stato l’assessore alla Rigenerazione Urbana Gianni Mazzocchetti a rispondere in modo puntuale, sgomberando il campo da ogni sospetto. Sulla cosiddetta “Rottamazione Quater”, l’assessore al Bilancio Zaira Sottanelli ha dimostrato, dati alla mano, che la scelta della maggioranza di aderire alla facoltà concessa dal Governo è stata più che opportuna e che, soprattutto, non va di certo a favorire gli evasori fiscali ma darà una boccata di ossigeno alle famiglie in difficoltà. Fa specie riscontrare, invece, che il Regolamento sia stato approvato, lo scorso luglio, con i soli voti della maggioranza”.