Controguerra, medaglie d’onore di bronzo sei militari finiti nei lager nazisti
Concluso l'iter per concedere l'onorificienza
Controguerra. Sei medaglie d’onore di bronzo per altrettanti controguerresi internati nei lager nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale.
In occasione del 4 Novembre, l’amministrazione comunale di Controguerra ha ufficializzato che l’iter relativo al conferimento delle medaglie d’Onore, attraverso il decreto del presidente della Repubblica, alla memoria dei sei prigionieri di guerra, è andato a buon fine.
E dunque saranno decorati: Antonio Ballatori, Antonio Maurizi, Ettore Prosperi, Giovanni Viscioni, Luigi Casmirri e Sonnino Massetti.
A loro si aggiunge la futura concessione al già decorato Emilio Grimaldi, detto Marcello, di una pietra d’inciampo.
Tutti mlitari, nel secondo conflitto mondiale, vennero catturati dai tedeschi dopo l’8 settembre 1943 e furono internati nei lager nazisti. Durante la prigionia, venne loro negato lo status di prigionieri di guerra e furono costretti al lavoro coatto. Nonostante le privazioni e le vessazioni, i nostri concittadini rifiutarono di collaborare con i tedeschi e con i repubblichini, scontando la prigionia con coraggio e spirito di sacrificio sino alla liberazione, avvenuta grazie alle truppe alleate sul finire della guerra.
Le ricerche storiche che hanno portato all’esito positivo dell’istruttoria, diretta dal Comitato preposto presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, sono state condotte dallo storico e consigliere comunale Matteo Di Natale, con la collaborazione dello storico Walter De Berardinis.
La documentazione conservata nell’Archivio storico comunale di Controguerra ha peraltro permesso di scoprire anche altri controguerresi non collaborazionisti; per alcuni di loro l’iter per la richiesta dell’onorificenza è stato avviato, mentre per altri sono in corso ulteriori ricerche per l’individuazione dei discendenti.
Il Sindaco e l’Amministrazione comunale intendono inoltre comunicare che Emilio Grimaldi, detto Marcello, nato a Tortoreto ma vissuto a Controguerra, già insignito della medesima onorificenza nell’anno 2023, riceverà una pietra d’inciampo che sarà successivamente installata nel nostro Comune.
“A tutti i decorati e ai loro discendenti, in questa data simbolica per la storia del nostro Paese,
il Comune di Controguerra esprime i più sinceri auguri e la più viva soddisfazione per il meritato
riconoscimento, cogliendo l’occasione per tenere viva la memoria di tutti i nostri Combattenti”, la nota a firma del sindaco Franco Carletta e del consigliere comunale Matteo Di Natale.