Controlli di Natale: ritirate 5 patenti, scoperto in Val Vibrata in borsettificio non in regola
Arrestato anche un uomo a Sant'Egidio
Controlli extra durante le festività di Natale dal comando provinciale dei carabinieri.
Due gli obiettivi delle attività: arginare il fenomeno dei furti e contestualmente contrastare la guida il stato di ebbrezza e le varie infrazioni al codice della strada.
Sant’Egidio. Un uomo di 62 anni, italiano, è stato condotto in carcere dai carabinieri della locale stazione su disposizione del Tribunale di Sorveglianza di L’Aquila, dovendo scontare la pena residua di 4 mesi di reclusione per il reato di oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale, commesso nel 2019.
Tra le principali violazioni emerse, a seguito dei controlli dei Nuclei Radiomobili delle Compagnie di Teramo, Giulianova ed Alba Adriatica, cinque automobilisti sono stati denunciati per guida in stato di ebbrezza, avendo superato il limite di alcolemia consentito dalla legge. Uno di loro è stato sorpreso al volante con la patente già sospesa. Per tutti, oltre alla denuncia all’Autorità giudiziaria, è scattato il ritiro immediato della patente.
I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Teramo hanno deferito alla magistratura una 57enne extracomunitaria per il reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro, violazione prevista dall’art. 603-bis del codice penale. I militari hanno riscontrato che la titolare di un borsettificio vibratiano, approfittando dello stato di bisogno dei suoi dipendenti (8 extracomunitari, tra l’altro, privi di permesso di soggiorno), li costringeva a lavorare in luoghi privi dei requisiti di igiene e sicurezza.