“Dalla Palestina al Rojava: dalla parte dei popoli oppressi”. Recita così lo striscione della Casa del Popolo affisso lungo Corso San Giorgio a Teramo.
“Non possiamo restare indifferenti dinanzi alla brutalità delle azioni commesse dal regime sionista di Israele nella striscia di Gaza dopo gli attentati eseguiti da Hamas e il suo braccio armato”, spiega la Casa del Popolo. “Sia chiaro: noi siamo contro ogni forma di terrorismo, siamo contro ogni attacco inferto alla popolazione inerme, ma abbiamo la lucidità nel saper distinguere chi ha provocato questa escalation. Il popolo palestinese è dal dopo guerra vittima di un continuo processo di colonizzazione che ha portato ad una vero e proprio apartheid, ed è da giorni ostaggio all’interno della striscia di Gaza, privato di cibo, acqua e luce e impossibilitato ad avere una via di fuga. Crediamo sia necessaria una mobilitazione popolare internazionale contro questa barbarie e crediamo che sia necessario, oggi più che mai, pretendere una pace giusta. Una pace giusta al grido di Palestina Libera”.
“Lo striscione che vedete vuole essere un messaggio di solidarietà verso il popolo palestinese, ma anche un richiamo, alla vigilia della mobilitazione per il Rojava, ad un’altra tragedia, in corso da anni e riesplosa nel silenzio più totale nelle scorse settimane: quella del popolo curdo assediato dal regime islamo-fascista guidato da Erdogan. È ora di schierarsi dalla parte degli oppressi e lottare al loro fianco! Diamo appuntamento a tutte e tutti mercoledì 18 ottobre alle ore 20 per un’assemblea pubblica alla Casa del Popolo di Teramo”.
