Alba Adriatica. Le attività di spaccio sembrano allargarsi e ora interessano anche la zona della Bambinopoli piazza Aldo Moro. E dunque non solo più il ferro di cavallo.
A sottolinearlo, con rilievi e punzecchiature di natura politica, è il gruppo consiliare di Siamo Alba che parte con un monito: “basta nascondere la polvere sotto il tappeto”.
“Questo è il tempo per ascoltare, per ascoltare i cittadini, per unire la città e insieme affrontare, come più volte richiesto in consiglio comunale, la problematica sulla sicurezza”.
Degrado e problemi di spaccio. “Le istituzioni non sembrano percepire la gravità della situazione limitandosi a garantire interventi singoli, fini a sé stessi, mancando l’attuazione di un progetto globale”, si legge nella nota.
“La maggioranza politica che amministra da tempo questa città non ha saputo mettere in campo le misure idonee per riuscire a contrastare il declino, tantomeno ad arginarlo, realizzando un disegno politico volto a contrastare il degrado progressivo del Centro storico che ha rappresentato per anni il cuore pulsante di Alba Adriatica, assistendo, invece, passivamente alla sua desertificazione, compreso l’intero tessuto commerciale e le attività della ristorazione, tutte sempre più in difficoltà.
Eppure, il recupero della zona della stazione o, meglio, del cosiddetto ferro di cavallo, era una priorità
di questa amministrazione, enunciata nel programma elettorale”. Non è un paese a misura di bambino se i parchi gioco diventano luoghi di spaccio, eppure la Bambinopoli è segnalata come zona videosorvegliata, sempre ammesso che le telecamere siano funzionanti e che qualcuno le visioni.
E allora, il gruppo consiliare Siamo Alba, chiede di affrontare il tema della sicurezza con determinazione, dando priorità al problema del degrado urbano di alcune zone del territorio.
La sicurezza rientra tra i diritti fondamentali di ogni persona e chi amministra la città deve difendere e proteggere i propri cittadini.
Continuare ad arrampicarsi sugli specchi significa cercare giustificazioni forzate a soluzioni non efficaci pur di salvare la faccia per risolvere situazioni critiche. Essendo gli specchi lisci e scivolosi, diventa concreta la possibilità di cadere rovinosamente.
Il gruppo consiliare Siamo Alba prende atto del malumore dei cittadini e torna a proporre alla maggioranza di fare fronte comune riguardo i temi della sicurezza, decoro e riqualificazione della città, sperando di avere risposte celeri ed atti concreti”.