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Teramo

Dimensionamento scolastico: Uniti per Civitella contro le recenti decisioni

lOCATELLI

Il gruppo consiliare di minoranza Uniti per Civitella condivide appieno la battaglia intrapresa dal consigliere regionale Alessio Monaco per tutelare le realtà scolastiche e territoriali, ritenendo doveroso richiamare l’attenzione sulle gravi conseguenze che il dimensionamento scolastico regionale avrà anche per la comunità scolastica di Civitella del Tronto e Torricella.

La decisione di accorpare l’Istituto di Civitella e Torricella con quello di Campli, un istituto sottodimensionato che non ha i numeri per mantenere l’autonomia, appare inadeguata e priva di una visione strategica. Campli avrebbe potuto essere accorpato all’Istituto Civitella-Torricella, già esistente e consolidato, rispettando pienamente i parametri di legge, senza la necessità di compromettere la stabilità di una realtà scolastica solida e funzionante. Le conseguenze di questa scelta sono profondamente negative a partire dal turn-over del personale docente: molti insegnanti, ormai storici dei plessi di Civitella e di Villa Lempa, che completano la loro cattedra tra i due plessi e Torricella, saranno costretti a breve termine a scegliere in quale istituto rimanere.

Questo determinerà che molti docenti, abituati a lavorare tra Civitella e Torricella in una realtà consolidata e ben organizzata, dovranno abbandonare una delle due sedi. “Non vediamo perché, per una scelta meramente politica, i nostri figli, gli studenti del nostro territorio, debbano affrontare nei prossimi anni un ricambio continuo di docenti, causando una disfunzione e una discontinuità didattica che sono in netto contrasto con le basi di un apprendimento significativo” sottolinea il gruppo consiliare. La frammentazione territoriale poi comprometterà l’unità educativa e sociale di due comunità già coese, penalizzando studenti e famiglie. Ma soprattutto la mancanza di pianificazione strategica: scelte dettate da logiche politiche anziché da una visione a lungo termine mettono a rischio il futuro educativo e sociale del nostro territorio.

Questa decisione, anziché risolvere i problemi di un istituto sottodimensionato come quello di Campli, genera ulteriori disagi, poiché il nuovo Istituto Comprensivo Campli-Civitella nasce già sottodimensionato. La domanda che ci poniamo è:” tra qualche anno ci troveremo nuovamente di fronte a un altro dimensionamento? ” A questo proposito, Uniti per Civitella ha presentato un’interpellanza nel consiglio comunale del 21 dicembre per sollecitare l’Amministrazione a intervenire e tutelare l’autonomia scolastica del nostro territorio, chiedendo una revisione delle decisioni prese.

Invitiamo l’amministrazione comunale e gli organi competenti a intervenire con fermezza, promuovendo una revisione del piano di accorpamento che salvaguardi l’autonomia e il benessere delle comunità scolastiche di Civitella del Tronto e Torricella Sicura, tutelando i diritti di studenti, famiglie e docenti. Il nostro territorio merita attenzione e rispetto. Distruggere ciò che funziona per cercare di tamponare situazioni critiche altrove non è una soluzione accettabile.

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