Dramma a Roseto: si toglie la vita a 16 anni

Roseto degli Abruzzi. E’ una tragedia immane quella che si è consumata la scorsa notte a Roseto.

Uno studente di 16 anni si è tolto la vita all’interno della propria abitazione, legandosi una cintura al collo. La tragica scoperta è stata fatta dal fratello più piccolo, di 12 anni, nella zona di Campo a Mare.

Inutili i soccorsi. Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Roseto e della compagnia di Giulianova.

Il corpo del giovane studente è stato trasferito all’obitorio dell’ospedale Mazzini di Teramo e il magistrato di turno stabilirà se disporre o meno l’autopsia.

I carabinieri, nel frattempo hanno sequestrato il pc del giovane studente. Restano da chiarire alcuni aspetti della vicenda: se si tratti di un gesto volontario o dell’esito infausto di un gioco legato alla partecipazione a videochat in cui gli iscritti sono indotti a compiere atti di autolesionismo. Il medico legale a un primo esame del corpo non ha rilevato segni di violenza esterna.

Il sindaco Mario Nugnes. “Con profondo sgomento ho appreso ieri sera, al termine della processione della Via Crucis, la tremenda notizia che ha colpito il cuore della nostra comunità. Un giovane, un adolescente, un figlio della nostra Città che ha scelto di togliersi la vita. Di fronte a tragedie come queste è doveroso evitare qualsiasi giudizio e stringerci, uniti, ad una famiglia colpita da un dolore profondo e inimmaginabile. È un momento che richiede una profonda riflessione in ognuno di noi, dove le parole non bastano, e nel quale dobbiamo continuare ad interrogarci e a riflettere in rispettoso silenzio”.