Elezioni Atri, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle? Simona Astolfi smentisce
La coordinatrice provinciale prende le distanze: nessuna consultazione con il gruppo locale
In vista delle prossime elezioni comunali di giugno, ad Atri cominciano a girare i primi nomi di candidati alla carica di Sindaco.
Qualche giorno fa è spuntato quello di Fabio D’Orazio.
Dalle righe che lo descrivono emerge il profilo di uno scrittore “vincitore di alcuni prestigiosi premi letterari (…) vicino, ma non per appartenenza politica, al dottor Prosperi (…) e alla candidata Francesca Nardoni”. In passato, inoltre, sarebbe stato attivo in politica “prima con Alleanza Nazionale poi con il Fronte Nazionale, con cui è stato candidato alle provinciali del 2004”.
Ma non è tutto: sarebbe stato anche “uno dei primi ad iscriversi con gli ‘Amici di Beppe Grillo’ poi diventato Movimento Cinque Stelle. Attualmente non ha tessera di partito, ma molto vicino al pensiero dell’ala più radicale del Movimento stesso”.
LA RETTIFICA DEL MOVIMENTO 5 STELLE PROVINCIALE
“Nel clima di tensione che si vive nella città di Atri nuovamente chiamata al voto, avevamo deciso di evitare uscite che potessero inficiare il dialogo con le altre forze politiche nel rispetto di tutti gli interlocutori. Ci troviamo tuttavia costretti a fare alcune precisazioni o, se vogliamo, rettifiche su dichiarazioni che riguardano il nostro Movimento”, puntualizza la coordinatrice provinciale del M5s Simona Astolfi.
“Il Movimento 5 Stelle non avrebbe mai fatto uscire il nome di un candidato sindaco senza consultazione con il gruppo locale e con le realtà politiche presenti sul territorio. Siamo assolutamente convinti che Atri meriti riflessioni serie e confronti costanti per costruire un’alternativa credibile e valida e non di certo autocandidature non condivise prima di essere annunciate”.
“Per cui prendiamo le distanze da qualsiasi “fuga in avanti” fatta da candidati sindaco che si autodefiniscono “vicini al movimento 5 stelle” ancorché mai visti alle nostre riunioni o a nostro supporto in campagna elettorale. La condivisione, il confronto ma soprattutto la partecipazione ad un percorso politico interno prima ancora che esterno, è caratteristica necessaria per far parte del Movimento 5 stelle”.